Ideata da Gerard Rubio, Kniterate è una macchina per cucire digitale che democratizza la produzione tessile e consente a chiunque di creare abiti e accessori personalizzati di alta qualità, attraverso il disegno 3D.
Kniterate
Con Kniterate – la prima stampante 3D tessile che crea indumenti con il design digitale – l’industria della moda si apre a una nuova era di personalizzazione e distribuzione.
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- 28 aprile 2017
- Londra
Si tratta della versione tessile di una stampante 3D che utilizza il filato per “stampare” abiti a partire da file digitali. Attraverso una piattaforma online facile da usare, gli utenti possono progettare indumenti da zero, modificare modelli o caricare le proprie immagini e premere ‘cuci’. Fornisce uno strumento che rende il servizio su misura più accessibile sia per il consumatore sia per il produttore. È destinato a laboratori di designer indipendenti, spazi di produzione, biblioteche o negozi.
Kniterate è costituito da centinaia di aghi che vengono controllati dal computer per creare anelli e nodi che poco alla volta formano il capo d’abbigliamento. Gli aghi si muovono ondeggiando avanti e indietro, tessendo nella composizione desiderata. I pezzi finali possono essere capi pronti all’uso, come sciarpe e berretti, o potrebbero richiedere l’assemblaggio, come un maglione e simili. Lanciato sul Kickstarter, ha raggiunto il suo obiettivo in un’ora. Kniterate nasce per cambiare il modello attuale della catena di fornitura dell’industria dell’abbigliamento. Al momento i rivenditori spediscono metà dell’abbigliamento in tutto il mondo e finiscono con un eccesso di scorte, che vengono svendute o buttate via. Con Kniterate i capi d’abbigliamento sono realizzati su scala locale e su richiesta, senza sprechi di tessuto.
Kniterate
Design: Gerard Rubio, Triambak Saxena, Tom Catling
Anno: 2017