Where are we going?

Le Bon Marché di Parigi ha affidato lo spazio centrale e le vetrine all’artista giapponese Chiharu Shiota, che per la prima volta usa filo bianco per le sue architetture effimere.

Con l’installazione “Where are we going?” l’artista giapponese Chiharu Shiota, nota per le sue ragnatele di filo site-specific, è stata scelta per allestire lo spazio de Le Bon Marché Gauche a Pargi.

Chiharu Shiota, “Where are we going?”, Le Bon Marché Rive Gauche, Parigi 2017
Chiharu Shiota, “Where are we going?”, Le Bon Marché Rive Gauche, Parigi 2017
Chiharu Shiota, “Where are we going?”, Le Bon Marché Rive Gauche, Parigi 2017
Chiharu Shiota, “Where are we going?”, Le Bon Marché Rive Gauche, Parigi 2017
Chiharu Shiota, “Where are we going?”, Le Bon Marché Rive Gauche, Parigi 2017
Chiharu Shiota, “Where are we going?”, Le Bon Marché Rive Gauche, Parigi 2017

  L’idea alla base dell’installazione è di far ‘navigare’ centocinquanta imbarcazioni provenienti da tutto il mondo attraverso lo spazio espositivo. La grande realizzazione si snoda nell’area centrale sotto il grande tetto vetrato, e nelle dieci vetrine del centro commerciale.

Chiharu Shiota, “Where are we going?”, Le Bon Marché Rive Gauche, Parigi 2017

Al piano terra, Shiota ha creato “Memory of the Ocean”, un’opera scenografica tutta bianca, che i visitatori possono attraversare. Il titolo è un messaggio di speranza che ci invita a navigare verso “un nuovo inizio”, mentre l’ondeggiare delle barche ci accompagna in un viaggio di incertezza e meraviglia. Questa è la prima volta che Shiota utilizza filato bianco in un’installazione site-specific.

Chiharu Shiota, “Where are we going?”, Le Bon Marché Rive Gauche, Parigi 2017