Lars Backer

“Lars Backer – Architect. A Pioneer of Norwegian Modernism” è una mostra che parla dell’architetto che ha portato l’International Style nell’architettura norvegese.

Con i suoi disegni per il ristorante Skansen, il ristorante Ekeberg e il Palazzo Horn, l’architetto Lars Backer ha portato l’International Style nell’architettura norvegese. Molte persone sentivano che una nuova era era imminente, con la sua ricerca è arrivata anche nel paese nordico.

In apertura: Lars Backer, førstepremieforslag, perspektiv av Ekebergrestauranten. Foto Ukjent (Nasjonalmuseet)
Sopra: Lars Backer, Restaurant Skansen. Foto Platou arkitekter

La metà degli anni Venti furono un periodo di transizione in Norvegia. Il Neoclassicismo era ancora lo stile architettonico predominante: centrali elettriche, banche, complessi residenziali, impianti sportivi, musei e cinema erano in stile greco antico e romanico. Backer, insieme ad altri suoi contemporanei, stava scrivendo sulla necessità di un nuovo tipo di architettura.

Lars Backer, Skansen restaurant. Foto Ukjent (Nasjonalmuseet)

Per l’architettura norvegese e nordica, il 1930 ha segnato uno spartiacque. Una grande mostra a Stoccolma presentò una visione dell’architettura futura, suscitando grande entusiasmo nel pubblico. In Scandinavia, il modernismo è stato soprannominato ‘Funkis’ (abbreviazione della parola “Funktionalism”).

Lars Backer, Horngården, Prosjekt 1928. Foto Nasjonalmuseet

Il 1930 è stato anche l’anno in cui Lars Backer morì all’età di appena 38 per un’infezione. I suoi tre ultimi edifici hanno contribuito a spianare la strada per il Movimento Moderno in Norvegia. I primi due, il ristorante Skansen e il ristorante Ekeberg, incontrarono critiche feroci. Al contrario, il Palazzo Horn, completato nel 1930, fu ben accolto. La nuova architettura aveva vinto.

Lars Backer, Spisesalen i restaurant Skansen. Foto Ukjent (Nasjonalmuseet)