Architetture di culto

Si tiene domani alla Triennale di Milano “Le architetture contemporanee degli edifici di culto”, una giornata di discussione sul tema dei luoghi di culto nel XXI secolo.

In tutte le grandi città contemporanee, indipendentemente dalle loro storie passate, i luoghi di culto costituiscono un punto di riferimento per tutti gli abitanti che in essi si riconoscono.

Per la Triennale, che ha nell’architettura una delle discipline portanti, affrontare questo argomento così connesso con il vissuto della città contemporanea è ineludibile se pensiamo alla città concreta rispetto a quella astratta delle pianificazioni a tavolino. A maggior ragione oggi, quando la religione è un elemento che marca differenze e identità nelle metropoli multietniche.

In apertura: Cino Zucchi Architetti, Chiesa della Resurrezione di Gesù a Sesto San Giovanni. Qui sopra: Italo Rota, progetto della Grande Moschea di Milano

In occasione della sua XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, una giornata sarà dedicata all’argomento, affrontando il tema dei luoghi di culto nel XXI secolo, raccogliendo il contributo di architetti, pensatori ed esperti di diverse estrazioni e religioni, che su questo tema si esercitano in campo internazionale.

Mario Botta, Sinagoga Cymbalista e centro dell’eredità ebraica, Tel Aviv, Israele (1996-1998) ph Pino Musi


Le architetture contemporanee degli edifici di culto
giovedì 28 luglio h.10, ingresso libero
La Triennale
viale Alemagna, 6 Milano
Intervengono: Mario Botta, Makram El Kadi, Arash Ahmadi, Italo Rota, Cino Zucchi, Michele Reginaldi, Andrea Donegani, Luca Ceccattini
Modera: Nicola Di Battista