Icehotel #26

Un elefante di tre metri, pecore saltellanti, una Love Capsule anni ’70, e una scenografia teatrale della Russia imperiale tra le creazioni dell’hotel di questo inverno.

Come ogni inverno negli ultimi 26 anni, all’Icehotel di Jukkasjärvi, nella Lapponia svedese il ghiaccio del fiume Torne si trasforma in sculture di arte e architettura.

Trentasei artisti provenienti da tredici diversi paesi hanno disegnato le suite di quest’anno: tra questi, l’elefante africano di tre metri di altezza intagliato nella neve di AnnaSofia Mååg, le pecore che saltano a rimboccarci le coperte di Luca Roncoroni, la Love Capsule anni Settanta di Luc Voisin e Mathieu Brison, e Labyrinth Saga, allestimento di Clara Lindencrona e Kristin Borg che ricorda una scenografia teatrale della Russia Imperiale.

Petros Dermatas e Ellie Souti, Cesare´s Wake, Icehotel
Nicolas Triboulot & Cedric Alizard, Eye Suite, Icehotel
AnnaKatrin Kraus e Hans Aescht, The Flying Buttress, Icehotel
Anja Kilian & Wolfgang A Lüchow, Fractus, Icehotel
<b>A sinistra</b>: AnnaSofia Mååg, Elephant in the Room, Icehotel
Luc Voisin & Mathieu Brison, Love Capsule, Icehotel
Tjåsa Gusfors & David Andrén, Show Me What You Got, Icehotel
Sebastian Scheller & Kristina Möckel, The Power of Love, Icehotel
Rob Harding & Timsam Harding, Under the Arctic Skin, Icehotel


Icehotel #26, Jukkasjärvi, Svezia
Tipologia: hotel
Artisti: AnnaSofia Mååg, Wouter Biegelaar e Viktor Tsarski, Rob Harding e Timsam Harding, Luca Roncoroni, AnnaKatrin Kraus e Hans Aescht, Sebastian Scheller e Kristina Möckel, Anja Kilian e Wolfgang A Lüchow, Anna Baumgarte e Liubov Moskvina, Jose Carlos Cabello Millán e Javier Alvaro Colomino Matassa, Annie Hanauer e Matt Chan, Lotta Lampa e Julia Gamborg Nielsen, Petros Dermatas e Ellie Souti, Nicolas Triboulot e Cédric Alizard, Petri Tuominen e Urs Koller, Clara Lindencrona e Kristin Borg, Luc Voisin e Mathieu Brison, Tjåsa Gusfors e David Andrén, Shingo Saito e Natsuki Saito, Marjolein Vonk e Maurizio Perron
Completamento: dicembre 2015