La fine dell’amore

Tredici disegnatori italiani interpretano per immagini il volume di storie brevi di Ilaria Bernardini La fine dell’amore, pubblicato da Hop! Edizioni.

Sono state raccolte in un volume le graphic short stories di Ilaria Bernardini interpretate da 13 autori italiani selezionati dalla casa editrice Hop!

Il risultato è un volume interessante oltre che per il contenuto autoriale, anche per la capacità interpretativa dei disegnatori, per la particolare lettura figurativa che ognuno di essi è riuscito a dare. La fine dell’amore può significare infatti tantissime cose: il deteriorarsi del legame di coppia, la fine silenziosa dei rapporti di amicizia, la morte dell’anziana sposa così tanto amata, la partenza di un fratello, l’esito di una storia sbagliata, la proiezione omicida.

Akab Fumettista e pittore ha collaborato con Marvel, DC Comics e Dark Horse. Molte le pubblicazioni per altre case editrici, come Logos, Grrrzetic, Lamette Comix, Edizioni BD. Il suo Acqua, acqua! è la storia di una rimpatriata tra vecchi amici che lascia l'amaro in bocca, tra vari tentativi di sentirsi ancora vivi, in nome di quel "come eravamo".

Il progetto è nato proprio per volontà di Hop! che ha puntato per la sua prima produzione italiana su un lavoro articolato, artistico, autoriale e ambizioso chiamando la stessa Bernardini ad adattare le proprie storie nella versione a fumetti e invitando tredici talenti italiani a rappresentarle. Akab, Marta Baroni, Monica Barengo, Matteo Farinella, Marco Galli, Chiara Leardini, Amalia Mora, Mabel Morri, Matteo Pederzini, Silvia Rocchi, Sylvia K., Elena Triolo, Jacopo Vecchio hanno realizzato tredici storie diversissime tra loro, ora scanzonate, ora torbide, ora surreali, ora ingenue, ora violente.

Amalia Mora ha pubblicato come illustratrice e fumettista per Editori internazionali Riuniti, Eli readers, Il mucchio selvaggio, Lo straniero, D Repubblica, Rockit magazine, Watt magazine, Revista Periplo. Collabora spesso per le sue esposizioni personali con musicisti per la realizzazione di installazioni-video di cui cura animazione e regia. Ama le atmosfere inquietanti e silenti: il racconto perfetto per lei è <i>Giorno da ciechi</i>, il delirio di una donna incinta abbandonata dal compagno
Chiara Leardini, specializzata in fotografia e scenotecnica, è anche abile ricamatrice ed è la vincitrice di
Elena Triolo, fumettista ma anche storica dell'arte, tiene corsi di fumetto e una pagina fan molto attiva e seguita. Una promessa del fumetto che nasce dal mondo dei social e dei blog non poteva che illustrare il racconto <i>Andrea ama Anna anche con i capelli sporchi</i>, la fine di una storia post-adolescenziale tra goffi tentativi di riconquista, immobilismo, fallibili strategie e buchi nello stomaco
Jacopo Vecchio Ha realizzato fumetti e illustrazioni per Tunué (<i>Mono
Mabel Morri disegna da 20 anni e ha vinto diversi premi al festival di Lucerna, a quello di Sarzana e al Comicon di Napoli, ha pubblicato per etichette indipendenti, per Selfcomics, mentre le sue due graphic novel <i>Io e te su Naboo</i> e <i>Cinquecento milioni di stelle</i> sono uscite per Kappa Edizioni. Con lei il fumetto è entrato in chiesa a San Martino in Riparotta di Viserba Monte di Rimini. Nel suo mondo variegato ha abbracciato Piero, il vedovo che nel racconto <i>Mariolina mia</i> rammenta il tempo trascorso insieme all'amore di una vita
Marco Galli, autore di <i>Freak</i> (S.I.E. Edizioni) <i>SantoPremier</i> e <i>Nero Petrolio</i> (001 Edizioni) e di <i>Oceania Boulevard</i> (Coconino-Fandango), è direttore artistico del prossimo film di animazione della M.A.D. Entertainment, già nota per il cartoon <i>L'arte della felicità</i>. Per lui il racconto <i>Tornano tutti a casa</i>, inquieta storia di uno scambio non di persona, ma di gatta
Marta Baroni Ha fondato una propria etichetta, Tentacoli, con cui pubblica fanzine e libri autoprodotti. Le piacciono i pennarelli neri dalla punta finissima, i libri di narrativa per ragazzi, i pop corn e le giornate spese a perdere tempo. Il suo racconto è <i>Hai qualcosa da dirmi?</i> Amiche che si allontanano, in silenzio.
Matteo Farinella, fumettista e neuroscienziato, vive a Londra. Dopo <i>Sei gradi di separazione</i> (BelAmi) ha pubblicato <i>Neurocomic</i>, un fumetto alla scoperta del cervello (edito da Nobrow e in Italia da Rizzoli Lizard). Realizza illustrazioni scientifiche divulgative per Harvard, Columbia University ed UCL. Il suo racconto non poteva che essere <i>Shut (citti tutti)</i> il monologo di un dolce matto
Matteo Pederzini, autore eclettico, ha lavorato per anni come disegnatore e coloritore di fumetti. Ha all'attivo collaborazioni con diverse case discografiche e con la Rai per le trasmissioni <i>Amnesia</i>, <i>Io</i>, <i>Chiara e l'oscuro</i>, <i>Caterpillar</i>. Il suo <i>Paul Maillon</i> visionario racconto di un serial killer è un perfetto avatar del protagonista di American Psycho.
Monica Barengo, vincitrice di una borsa di studio per merito allo Ied di Torino in Illustrazione, ha pubblicato il graphic novel <i>Io so' Carmela</i> (BeccoGiallo) e gli albi illustrati <i>Polline</i> e <i>Un giorno senza un perché</i>, di Davide Calì (Kite edizioni). Sente di aver tante cose da dire e lo vuole fare in punta di piedi. Per lei allora un racconto sulle punte: <i>I nodi nei capelli</i>, l'amore puro ma non lecito di una piccola ballerina per un ragazzo più grande
Silvia Rocchi ha pubblicato <i>Ci sono notti che non accadono mai. Canto a fumetti per Alda Merini</i> e <i>L'esistenza delle Formiche</i>, un omaggio a Tiziano Terzani, entrambi per BeccoGiallo. Ha fondato l'etichetta indipendente La Trama, per la quale cura progetti che coinvolgono anche la stampa d'arte. Per lei il racconto <i>Lui e lei verso il Nord</i>: il viaggio di una coppia tra incomprensioni e compromessi nell'atmosfera ovattata dei paesaggi nordici.
Sylvia K. illustra e disegna semplicemente perché non riuscirebbe a non farlo. Ha collaborato con numerosi artisti, fra i quali la sua “patronessa” Amanda Palmer, ex cantante dei Dresden Dolls. Fra i suoi fan annovera alcune icone POP, quali Amanda Lear e Rossy de Palma, musa di Almodovar. Pop e malinconico è allora il suo racconto <i>Questa mattina ti ho perso</i>, che descrive la fine dell'amore per distrazione emotiva, come la perdita delle cose


Ilaria Bernardini
La fine dell’amore
illustrazioni di: Akab, Marta Baroni, Monica Barengo, Matteo Farinella, Marco Galli, Chiara Leardini, Amalia Mora, Mabel Morri, Matteo Pederzini, Silvia Rocchi, Sylvia K., Elena Triolo, Jacopo Vecchio
Hop! Edizioni
Media partner: ISBN Edizioni