Jo Nagasaka: Flat Tables

Gallery Libby Sellers espone a Londra la collezione Flat Tables, alla quale l’architetto e designer giapponese Jo Nagasaka lavora dal 2009.

Con Flat Tables Jo Nagasaka approfondisce il suo interesse continuo nella ricerca di soluzioni moderne per gli oggetti abbandonati attraverso tecniche di ri-proposizione poetiche.

La serie recupera vecchie scrivanie e tavoli e li rinnova attraverso uno strato di resina epossidica colorata che rivela e celebra la texture del legno, la superficie rovinata dal tempo e le storie contenute nei tagli, nei graffi e nelle abrasioni.

In apertura e sopra: Jo Nagasaka, Flat Tables. Photo David Vidal

L'idea è nata con Sayama Flat (2008), quando Nagasaka e i suoi colleghi hanno rimosso il pavimento esistente per esporre una superficie di cemento irregolare che, a sua volta, è stata trasformata in un piano liscio mediante una colata di resina epossidica. Per Nagasaka, questo cerchio di (re)invenzione è “design come rinnovo della conoscenza”. Come ha scritto il curatore Ikko Yokoyama, “In questo caso, ‘rinnovare la conoscenza’ significa notare qualcosa di non visto prima, cioè come il liquido colorato rivela una storia passata dalla superficie del tavolo graffiata dal tempo ... Il nucleo di questo progetto emerge adattando il disfunzionale al funzionale, per rivelare una storia e creare bellezza percettiva”.

Jo Nagasaka, Flat Tables, vista dell'allestimento. Photo Gideon Hart
Jo Nagasaka, Flat Tables, vista dell'allestimento. Photo Gideon Hart
Jo Nagasaka, Flat Tables, vista dell'allestimento. Photo Gideon Hart
Jo Nagasaka, Flat Tables, vista dell'allestimento. Photo Gideon Hart
Jo Nagasaka, Flat Tables, vista dell'allestimento. Photo Gideon Hart
Jo Nagasaka, Flat Tables, vista dell'allestimento. Photo Gideon Hart