Astronavi, rovine e metropoli corporative: le architetture ostili di Alien
Dalla Nostromo alla Terra del 2120: dal 1979 a oggi, il design dell’universo di Alien non ha mai smesso di raccontare paure, ideologie e infrastrutture della fantascienza.
Dalla Nostromo alla Terra del 2120: dal 1979 a oggi, il design dell’universo di Alien non ha mai smesso di raccontare paure, ideologie e infrastrutture della fantascienza.
Brutalist Interiors, l’ultimo libro fotografico prodotto da Blue Crow Media, porta il lettore all’interno di Habitat 67 e nelle case di John Lautner: cosa si nasconde dentro a questi imponenti edifici di cemento?
Dal bando appena lanciato alla mostra a Venezia: un concorso che è più di un premio, un investimento culturale per la sostenibilità.
Progettato da un italiano negli anni ‘70, si dice che abbia anche ispirato Star Wars: l'hotel brutalista amatissimo sui social dovrebbe lasciare presto il posto a un nuovo complesso, anche se un anno fa si parlava del suo recupero.
In questa mostra, le identità visive e olfattive di Miss Dior, il primo profumo creato da Christian Dior nel ‘47, si fondono con motivi culturali cinesi, strizzando l’occhio alla storia della resistenza francese e all’arte contemporanea.
Nikon ha annunciato il primo risultato dell'acquisizione di Red Digital Cinema: una cinepresa compatta e sorprendente, con caratteristiche avanzate e un prezzo molto inferiore a quello della concorrenza.
I due artisti raccontano a Domus come la celebre installazione d’arte pubblica in Texas continui a vivere al di là delle loro intenzioni, e di come questo l’abbia resa l’opera popolare e amata che è oggi.
Le migliori proposte della settimana del design a Parigi per questo settembre 2025 se ne infischiano di come arredare, e tra time capsules e sperimentazioni col micelio si avvicinano al sistema dell’arte.
La celebre villa a Los Angeles di David Lynch, progettata dal figlio di Frank Lloyd Wright e poi ampliata dal nipote Eric, è ora sul mercato per 15 milioni di dollari.
Il regista messicano torna a Fondazione Prada con un progetto inedito e profondamente legato ai suoi esordi. Domus ne traccia un ritratto a partire dall’analisi dei suoi mondi.
A partire da un’iniziativa di Norman Foster e Marie Donnelly a beneficio della Tessa Jowell Foundation, queste micro architetture firmate da dieci grandi progettisti internazionali vengono vendute all’asta da Christie’s per donare il ricavato alla ricerca contro il cancro.
I mostri dell’artista approdano ora sulle M Canvas di Moynat, parte del gruppo francese, per un’edizione limitata che debutterà a inizio ottobre 2025.
Sul quadrante dell’edizione speciale What if… Tariffs?, l’ultima trovata di Swatch, le cifre del 3 e del 9 sono invertite. È un modo per rispondere al 39% di dazi imposti dal governo americano sulle importazioni svizzere.