Queste lampade possono essere viste sia come elementi d'arredo che come vetrinette. Si comportano cioè come piccoli gabinetti delle curiosità, sottolineando così la bellezza e la stranezza degli oggetti che ospitano al loro interno. Quando vengono spente, sia la lampadina che il filo scompaiono dietro a un vetro nero opacizzato, mentre da accese il bulbo si svela in maniera diffusa senza mai abbagliare. La base è realizzata con quercia annerita, mentre la campana è di vetro soffiato.
La serie propone diverse scenografie che portano chi le guarda a fermarsi e riflettere. Cosa bisogna guardare, l'oggetto o il contenuto? Su cosa dobbiamo concentrarci oggi? I designer hanno scelto di mostrarci frammenti e detriti di costruzioni che sotto queste campane luminose diventano esemplari di strano valore. Lo sguardo si sposta così dall'oggetto esposto (il contenuto) all'oggetto da esporre (il contenitore).
Misure:
Applique: h 370 mm – Ø 340 mm (25 esemplari)
Lampada da tavolo : h 450 mm – Ø 370 mm (25 esemplari)
Lampada con piedistallo : h 770 mm – Ø 430 mm (12 esemplari)
Lo Studio GGSV è stato fondato nel 2010. È uno studio di design giovanissimo che ha sede a Parigi. È stato vincitore della "Carte Blanche VIA 2011.
Curiosity Object
Gaëlle Gabillet & Stéphane Villard hanno progettato una serie di lampade prendendo a modello i gabinetti delle curiosità, campane di vetro che ospitano ricordi e piccoli oggetti, a cui hanno aggiunto uno scenografico dialogo con la luce.
View Article details
- 17 maggio 2012
- Parigi