Presentato alla Stockholm Furniture Fair 2019, AKI è un paravento in legno di noce, lino, seta e gomma che celebra il ritorno di un complemento d’arredo millenario come oggetto autonomo. Disegnato da Nathalie Van der Massen e Charlotte Vlerick per lo studio belga Hija, AKI si ispira ai paraventi tradizionali giapponesi ed è costruito intorno ai concetti di luce e trasparenza, punto di partenza per lo sviluppo del muro divisorio. Realizzato da artigiani locali tramite un processo manuale con pinne di legno, AKI presenta una struttura in noce rifinita con dettagli in ottone e un tessuto commissionato dal Flemish Institute of Architecture per studiarne la luce e le possibilità tecniche in fase di tessitura. Disponibile in due varianti – la versione tono su tono “Ton” e “Akua”, derivato di un acquerello originale dipinto dalla Van der Massen – l’ordito è composto da sottili fessure pensate per infondere leggerezza e trasparenza creando un fine gioco di colori. Proprio per la sua lavorazione complessa e sperimentale, il tessuto di AKI è stato selezionato dal Museo del Tessuto di Tilburg come patrimonio da custodire nel suo archivio permanente. Da fissare nella stanza come divisorio o posizionare al centro in totale autonomia, AKI è insieme oggetto di studio, arte e tecnica in memoria di uno dei simboli più antichi dell’abitare.