Milano. Un mini-appartamento con poco spazio ma tanti usi

Taac! Poco più di trenta metri quadrati ma non manca nessuna funzione dell'abitare, grazie a un sistema di elementi mobili e scorrevoli.

Taac! Apartment

Quante cose si possono fare in uno spazio piccolo? Sicuramente tantissime, e il libro Small Homes, Grand Living (Gestalten) ne è una prova e dà qualche esempio. È di ispirazione anche questo piccolo appartamento di Milano, nella zona di recentemente riqualificata della Darsena, via Savona, via Tortona. Questo spazio prima dei lavori di ristrutturazione era inutilizzabile: non ordinato, era di difficilissimo uso e senza qualità,  molto poco illuminato.

Destinato ai soggiorni di medio e breve periodo, questo monolocale propone una parete a scorrimento che a seconda del posizionamento ricrea la zona giorno e la zona notte. Gli spazi di servizio sono delocalizzati quali la cucina, l’ingresso e il bagno sono posizionati sui bordi dello spazio principale, più lontano dalla luce proveniente dalle finestre. Sono quesyi gli elementi fissi a partire dai quali sono stati pensati elementi mobili e apribili per garantire diverse combinazioni spaziali. Dal punto di vista formale, il progetto sicompone di armadiature contenitive di due tipi: fisse e mobili. Quelle fisse accolgono spazi di servizio e funzioni quali, ripostiglio, lavanderia  cucina e letto. Quelli mobili contengono funzioni temporanee, come l’area studio e il desk per le colazioni/pranzi veloci, e la cabina armadio. Lo spazio giorno è suddiviso in tre diversi ambiti, uno con armadiature fisse, uno con armadiature scorrevoli e ribaltabili, e uno privo di elementi di grande dimensioni e arredato con pezzi mobili.

  • PLANAIR®, Cesare Galligani
  • Danilo Monzani, Fulvio Giannotti, Andrea Zammataro
  • Taac! Apartment
  • 29,5 mq
  • Milano, Quartiere Navigli, Darsena
  • 2017