Dietro la cortina

Organizzata dalla Polish Modern Art Foundation, la mostra “Lifting the Curtain” indaga il ruolo dell’Europa Centrale nello sviluppo e nella disseminazione del modernismo.

La mostra “Lifting The Curtain: Central European Architectural Networks” nasce dalla convinzione che l’apporto dell’Europa Centrale allo sviluppo e alla disseminazione del modernismo sia ancora poco conosciuto e riconosciuto.

In apertura e qui sopra: Lifting The Curtain. Central European Architectural Networks. Photo Maja Wirkus

Il motivo di questa situazione sta nel lungo periodo d’isolamento che questi Paesi hanno vissuto negli anni della Cortina di ferro. D’altra parte, questo scarso riconoscimento alimenta a sua volta il tono nazionalistico del discorso sul modernismo oggi dominante nei paesi post-socialisti.

Per gli organizzatori questo ruolo va quindi evidenziato. La mostra lo fa, presentando momenti, episodi e attori considerati fondamentali per la cultura architettonica dell’Europa centrale; il tutto scandito per aree: Knowledge Networks, Exiles, Institutes/Agencies, Events, Publicity, Shared Vocabulary.

Per noi si tratta di un’interessante occasione di scoperta. L’allestimento evoca un paesaggio, con le isole tematiche che formano, nell’insieme, un arcipelago, e con elementi ricorrenti, e molte delle figure principali che compaiono contemporaneamente in diverse sezioni a evidenziare una temperie comune e una densa rete di relazioni e collaborazioni transnazionali tra Austria, Ungheria, polonia, ex Cecoslovacchia, oggi repubblica Ceca e Slovacchia, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro e Macedonia.

Lifting The Curtain. Central European Architectural Networks. Photo Simone De Iacobis

Il progetto procede alla riscoperta della storia e della geografia del passato, evidenziando fasi successive, protagonisti, temi ricorrenti; movimenti di avanguardia con le figure principali; le pubblicazioni e il loro ruolo; le convergenze interdisciplinari tra l’architettura e l’arte nelle sue diverse forme; il valore attribuito a ciò che è collettivo e la visione dell’uomo nuovo.

Si scoprono i progetti per le coste adriatiche della ex-Yugoslavia e quelli per Skopje, quasi completamente distrutta da un terremoto nel 1963, il dibattito sulle periferie e quello sul pubblico. Attraverso una serie di tappe la mostra porta al presente, e si offre come primo capitolo di un progetto di ricerca a lungo termine condotto da alcune di organizzazioni di architettura dell’Europa centrale: la Polish Modern Art Foundation (PMAF) che è anche organizzatrice dell’evento, e poi WarsawTRACE – Central European Architectural Research Think-tank; CCEA – Centre for Central European Architecture, Prague; KEK – Hungarian Contemporary Architecture Centre, Budapest; ÖGFA – Austrian Association for Architecture, Vienna; Platforma 9,81 – Institute for Research in Architecture, Zagreb/Split.

Fino al 23 novembre 2014
Lifting The Curtain. Central European Architectural Networks
Evento collaterale alla 14. Mostra Internazionale di Architettura
Centro Culturale Don Orione Artigianelli (Sala Tiziano)
Dorsoduro 919, Venezia

Dietro la cortina

Organizzata dalla Polish Modern Art Foundation, la mostra “Lifting the Curtain” indaga il ruolo dell’Europa Centrale nello sviluppo e nella disseminazione del modernismo.

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