![Harmonic Motion Harmonic Motion](/content/dam/domusweb/it/arte/2013/12/09/harmonic_motion/01_Harmonic-Motion.jpg.foto.rmedium.jpg)
Le sue grandi ragnatele, visivamente eccitanti ma apparentemente essenziali, sono il frutto di un lento e meticoloso lavoro manuale dove il gesto quotidiano dell’uncinetto, che intreccia il tessuto, si trasforma in uno spazio architettonico.
Spazio capace di accogliere l’energia di movimenti molto più spettacolari dell’intimo lavoro a maglia che l’artista porta avanti con religiosa pazienza.
![Harmonic Motion Harmonic Motion](/content/dam/domusweb/it/arte/2013/12/09/harmonic_motion/10_Harmonic-Motion.jpg.foto.rmedium.jpg)
![Harmonic Motion Harmonic Motion](/content/dam/domusweb/it/arte/2013/12/09/harmonic_motion/03_Harmonic-Motion.jpg.foto.rmedium.jpg)
Avere scelto la maglia come strumento per creare una scultura, significa avere scelto come metodo di lavoro non il singolo gesto ma la ripetizione del gesto che solo susseguendosi è capace di creare la dimensione e lo spazio dell’opera. L’opera di Toshiko Horiuchi non è una questione di coordinamento o organizzazione ma di motivazione, ovvero la sua arte nasce attraverso il movimento che produce un altro movimento.
L’interesse dell'artista per la natura di un materiale come il tessuto e la sua trama nasce dalle radici della propria cultura, in cui il rapporto con il corpo e con il tatto sono fondamentali forse più che l'immediato aspetto visivo.
![Harmonic Motion Harmonic Motion](/content/dam/domusweb/it/arte/2013/12/09/harmonic_motion/04_Harmonic-Motion.jpg.foto.rmedium.jpg)
Toshiko Horiuchi è interessata all’interazione fra corpo umano e spazio, fra corpo e materiale. Il tessuto è visto come seconda pelle che ci protegge ma anche ci nasconde. Così le sue grandi sculture che sono poi più luoghi che oggetti, offrono a chi le utilizza questa doppia possibilità: nascondersi o proteggersi.
L’arte deve accogliere e ospitare sia fisicamente sia spiritualmente. Usare l’arte di Toshiko Horiuchi significa condividerne anche la natura profondamente spirituale e rassicurante.
Francesco Bonami
![](/content/dam/domusweb/it/arte/2013/12/09/harmonic_motion/gallery/02_Harmonic-Motion.jpg.foto.rmedium.png)
Fino al 31 dicembre 2014
Toshiko Horiuchi MacAdam
Harmonic Motion / Rete dei draghi 2013
Progettazione strutturale: Norihide Imagawa
Progettazione e produzione: Charles MacAdam
a cura di Francesco Bonami
Enel contemporanea 2013
MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma
via Nizza 138, Roma