La Maroquinerie de la Sormonne, nuova sede produttiva di Hermès nelle Ardenne, è la seconda fabbrica di articoli in pelle della regione rurale francese. Firmato dallo studio Coldefy, questo progetto si impegna a rivisitare l’archetipo del laboratorio e gli stereotipi imposti dalle logiche di produzione, reinventando l’ambiente di lavoro e mettendo al centro la vita degli artigiani. “Abbiamo immaginato per Hermès il futuro dell’atelier di produzione: un’architettura bioclimatica e senza tempo per migliorare il benessere dei suoi occupanti”, spiegano gli architetti. Volumi semplici interagiscono con l’ambiente naturale rispettandone l’identità, inserendosi virtuosamente in un luogo protetto entro il quale si posano come entità discrete e tecnologicamente evolute. All’esterno il tetto a doppia falda evoca il mondo industriale coi suoi shed ma anche la casa intesa come luogo di storia e di tradizione, mentre garantisce un ingresso ottimale della luce; la griglia strutturale di legno si mostra invece all'interno, versatile e sostenibile.
Il nuovo laboratorio di Hermès, progettato attorno all’ambiente e all’esperienza del lavoro
Nella regione francese delle Ardenne, lo studio Coldefy rivisita l’archetipo del laboratorio tradizionale e immagina uno spazio luminoso a basse emissioni, con al centro benessere e tecnologia.
Foto Gautier Deblonde
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courtesy Coldefy
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- Francesca Grillo
- 18 dicembre 2023
- Ardennes, Francia
- Coldefy
- 5.700 mq (area del sito 8 ettari)
- Laboratorio, uffici, aree comuni
- 2022
La struttura vuole essere multifunzionale, adattabile e in trasformazione. Per questo l’edificio, che occupa 5.700 mq di superficie, inserisce una serie di laboratori flessibili nella parte centrale: le proporzioni di questi spazi possono essere facilmente adattate riorganizzando le partizioni all’interno della griglia strutturale, garantendo versatilità. La struttura principale di legno – utilizzato l’abete Douglas, facile da reperire in area, risorsa rinnovabile e dalla bassa impronta di carbonio – si relaziona con un'unica soletta in cemento, mentre il tetto è rivestito di acciaio nero. Al centro del progetto, la sostenibilità: insieme alla scelta accurata dei materiali, il progetto è completato dall'installazione di 1.900 mq di pannelli solari sul tetto e da un impianto geotermico per il riscaldamento e raffrescamento dell’aria. Lo studio e il brand hanno anche lavorato in collaborazione con esperti ambientali per salvaguardare l’habitat locale e proteggere le quaranta specie di uccelli e anfibi trovati nel sito preservando gli alberi e la sua biodiversità.
- VP green
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- Maroquineries des Ardennes
Pianta del sito
Pianta del piano terra
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