Gli interni che lo studio Norell/Rodhe ha progettato per il Royal Institute of Art di Stoccolma ripensano l’educazione artistica contemporanea, con spazi in cui si annullano le gerarchie tra insegnanti e studenti, mettendo al centro i temi di discussione e le materie trattate. L’edificio dell’accademia è stato costruito nel 1732 e col tempo è cresciuto con diverse addizioni e stratificazioni. Gli architetti usano il colore in modo elementare per valorizzare questa varietà spaziale, evidenziando con tonalità pastello elementi specifici della sequenza di ambienti, che sono completati da arredi semplici e mono-materici. Aule, atelier, camere oscure, laboratori e spazi per la produzione audiovisuale si susseguono disordinatamente, con elementi mobili come tende, pannelli e arredi che sono utilizzati per riorganizzare gli spazi a seconda delle necessità.