Etherea. Le geometrie neoclassiche di Edoardo Tresoldi per il festival di Coachella

In occasione di Coachella 2018, Tresoldi realizza un’imponente architettura fatta di cielo e metallo, in simbiosi con il paesaggio californiano.

Edoardo Tresoldi, Etherea, Coachella 2018. Foto Roberto Conte

Etherea è l’installazione site-specific ideata per l’edizione in corso del festival californiano, uno degli eventi musicali più importanti e attesi al mondo. L’opera, la più grande realizzata finora dall’artista, è anche la maggiore del festival californiano, che dal 2009 commissiona ad artisti internazionali sculture monumentali all’interno del suo vasto recinto. Una realtà unica delle arti visive contemporanee, sempre più cruciale anche all’interno della sperimentazione architettonica, che quest’anno ha convocato, assieme all’autore dell’intervento della basilica di Siponto, artisti del calibro di Newsubstance, Simon Vega, R & R Studios, Randy Polumbo, Adam Ferriss, Katie Stout. Etherea, rappresenta il culmine della ricerca di Tresoldi in ambito musicale, dopo i festival Life Is Beautiful, Roskilde, The Secret Garden Party, Eaux Claires e DERIVE.

La ricerca artistica di Tresoldi, incentrata sulla percezione esperienziale dello spazio e sul rapporto con gli elementi del paesaggio, prosegue nel grande festival americano con un significativo salto di scala. L’installazione è composta da tre sculture trasparenti ispirate alle architetture barocche e neoclassiche, dalle forme identiche ma di dimensioni diverse, disposte assialmente secondo altezze crescenti di 11, 16,5 e 22 metri. Il gioco ottico di prospettive e rapporti dimensionali, riduce o amplifica la distanza tra uomo e cielo grazie alla trasparenza della rete metallica. La poetica della “Materia Assente”, propria di Tresoldi influenza e ingloba lo spazio. Le architetture vuote di “Etherea” respirano attraverso le nuvole e il vento, pervase dagli sconfinati scenari californiani.

Edoardo Tresoldi, Etherea, Coachella 2018. Foto Roberto Conte
Edoardo Tresoldi, Etherea, Coachella 2018. Foto Roberto Conte

Nel passaggio da uno spazio potenzialmente infinito allo spazio perfetto e limitato di Tresoldi, il corpo umano diventa chiave di lettura, mezzo di scoperta, unità di misura e luogo dell’esperienza. Si instaura quindi un’analogia tra uomo, architettura e ambiente circostante. Legata all’aspetto ricreativo del festival e pensata per un’interazione continua con gli spettatori, “Etherea” è un’opera pubblica effimera per un evento, sempre più inteso come il prototipo della città temporanea. La dimensione ideale, per Tresoldi, in cui proseguire il racconto scultoreo dell’effimero, ovvero una realtà sospesa e attesa per mesi, che acquisisce consistenza materica per pochi giorni, un’entità che rende “evento” tutti gli elementi al suo interno.

Edoardo Tresoldi, Etherea, Coachella 2018. Foto Roberto Conte
Edoardo Tresoldi, Etherea, Coachella 2018. Foto Roberto Conte
Titolo:
Etherea
Artista:
Edoardo Tresoldi
Luogo:
Indio, California
Festival :
Coachella Valley Music and Arts Festival
Date di apertura:
13-15 e 20-22 aprile 2018

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