La doppia anima degli edifici

Vrinda Khanna e Robert Schultz vivono tra due mondi, ma fanno delle loro origini il punto di forza del loro lavoro.

Gli autori di questo edificio residenziale a Mumbai – Vrinda Khanna e Robert Schultz – amano mescolare vicende personali e bagaglio professionale, alla ricerca di un'architettura che affondi le sue radici nel territorio e nel passato. Vrinda Khanna rappresenta l'Oriente: nata a Mumbai nel 1968, ha studiato in India e a Dubai, prima di frequentare la facoltà di architettura a Yale. Robert Schultz appartiene a un altro orizzonte: nato nel 1965 a Summit, nel New Jersey, si è laureato a Princeton e a Yale. Dal 1996 portano avanti insieme uno studio di stanza a Brooklyn.

Hanno completato diversi edifici a New York e a Long Beach Island, ma i progetti che ci convincono maggiormente sono quelli indiani: come il magazzino in cemento realizzato a Mumbai per la Writer Corporation, azienda internazionale specializzata in traslochi (vedi Domus n. 908, 2008). Il tema su cui spesso lavorano è la pelle dell'edificio, sia quando assume le proporzioni di un gigantesco bugnato (nel caso dei depositi e dei capannoni della Writer Corporation a Chennai, Delhi, e a Mumbai), sia quando si fa più delicata per acquisire la parvenza di una filigrana. Del resto il quartiere di Mumbai, in cui hanno costruito i Saint Leo Road Apartments, presenta un tessuto storico molto particolare, caratterizzato da costruzioni in stile vernacolare arricchite da dettagli ricercati.

Questa torre residenziale, che si alza per sette piani a ricercare il lungomare, si presenta composta da due parti: una base a forma di scatola, contraddistinta da due massicce solette in cemento armato, ospita uno spazio a doppia altezza con una piscina e una palestra, mentre la parte superiore, più lineare e con balconi lignei in aggetto, è suddivisa in appartamenti.

La base nasce dalla contrapposizione, formale e materica, tra la fisicità del cemento armato e la delicatezza dei pannelli perimetrali in acciaio inossidabile che esibiscono una trama chiaroscurale. Il disegno dei pannelli rende omaggio agli antichi tralicci in pietra, che adornano i più celebri edifici storici dell'India. Nello schermare lo spazio della piscina, garantendone la privacy, questa tessitura metallica istituisce un dialogo con gli edifici circostanti.
Laura Bossi

I Saint Leo Road Apartments si trovano in un quartiere storico di Mumbai sul mare

Progetto: Robert Schultz, Vrinda Khanna
Design Team: Robert Schultz, Vrinda Khanna, Margaret Gorman, Maggie Kirk
Architetto associato: Katayun Irani
Lighting Design: LPA: Lighting Planners Associates Inc. Takafumi Kubo, Kentaro Tanaka, Emiko Nagata
Progetto strutturale: Bhupesh Raiker, ReinProfile Consulting Engineers
Landscape Design: Forethought Design Consultants
Site Architect: Sonkumar Yelgadi
Costruttore edile: Rachna Contracting

La tessitura perimetrale della scatola, che contiene lo spazio fitness, è in acciaio inossidabile
Lo schermo metallico ha il compito di far penetrare all'interno la luce, garantendo la privacy della piscina
La soletta inferiore presenta un andamento leggermente curvilineo
L'ingresso all'edificio
L'illuminazione dei Saint Leo Road Apartments è stata studiata da Lighting Planners Associates Inc., Takafumi Kubo, Kentaro Tanaka, Emiko Nagata
Schizzo dell'illuminazione esterna