“Un albero scappato dalla foresta troppo affollata”. Con queste parole Frank Lloyd Wright definiva il suo primo e unico grattacielo: 19 piani a sbalzo distribuiti attorno a un cuore centrale, un po’ come rami che partono dal tronco di una pianta. All’esterno, una ‘pelle’ di vetro e rame ossidato.

La Price Tower - realizzata nella cittadina di Bartlesville, Oklahoma (35mila anime) nel 1956 - è uno degli ultimi progetti di Wright, completata tre anni prima della sua scomparsa e, originariamente, era pensata come quartier generale della società petrolifera H.C. Price.

A offrire una nuova vita all’edificio è la sua riconversione, da poco ultimata, in hotel, ad opera del progettista newyorkese Wendy Evans Joseph. Ventuno stanze, una boutique, un bar-ristorante (sospeso tra il 15 e il 16 piano) e una galleria d’arte e architettura che ne fanno una meta turistica e culturale d’eccezione. In aggiunta, un nuovo museo disegnato da Zaha Hadid, affiancherà la torre.

https://www.pricetower.org