Dal 28 al 30 giugno, appuntamento d’eccezione a Vienna per l’apertura ufficiale dell’immenso e ambizioso progetto del Museums Quartier (MQ). L’intera città (e non solo) è invitata a visitare il nuovo polo dedicato all’arte e all’architettura, punto di collegamento tra la parte storica della capitale austriaca, dove convivono il Palazzo Imperiale, l’Albertina e la Biblioteca Nazionale, e il vivace quartiere di Spittelberg nel settimo distretto, sede di locali di tendenza e gallerie d’arte.
“Anima” del progetto, i settecenteschi maneggi imperiali, dal 1987 oggetto di un concorso che ha coinvolto progettisti di fama internazionale per incoronare vincitore, nel 1990, lo studio viennese Ortner & Ortner.
Con i suoi 60mila metri quadrati, il MQ si avvia a diventare uno dei dieci complessi culturali più vasti nel mondo (tra questi, il Lincoln Center di New York e la berlinese isola dei musei). Al suo interno, troveranno spazio infatti oltre venti diverse istituzioni, dai “classici” musei d’arte a nuovi punti di riferimento per danza, film, architettura e new media. L’intera area, accessibile da dieci ingressi differenti, sarà aperta 24 ore su 24.
Nelle parole di Christian Lichtenwagner, architetto dello studio Ortner & Ortner, ecco “in pillole” il volto della nuova Vienna.
Museums Quartier Wien
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- 22 giugno 2001