A Milano, nel quartiere di CityLife, Golden Goose ha appena inaugurato un padiglione permanente per il padel. Il brand italiano street style fondato nel 2000 e conosciuto in tutto il mondo per le sue sneaker che riproducono i segni di usura tipici delle scarpe utilizzate dagli skater, ha debuttato nel padel investendo sulla Golden Goose Arena progettata da Fabio Novembre con il suo studio, realizzata per conto di SmartCityLife e sostenuta da Atlante, leader internazionale nella ricarica rapida per veicoli elettrici con energia 100% rinnovabile.

Proprio nel quartiere milanese che negli ultimi anni è diventato il palcoscenico delle archistar internazionali, dalle tre torri firmate da Zaha Hadid, Daniel Libeskind e Arata Isozaki fino al più recente CityWave, progettato da BIG, sorge il nuovo padiglione che si inserisce in questo contesto con un segno architettonico forte: un grande sbalzo curvo di 17 metri che accoglie i visitatori e crea continuità visiva con il progetto realizzato da Bjarke Ingels, guest editor di Domus per il 2025.

“Sono state investite molte risorse, stiamo parlando di numeri a 8 cifre, ma ciò che importa è che non sempre deve esserci un tornaconto quando si vuole fare qualcosa per la comunità” afferma Silvio Campara, Ceo di Golden Goose, durante la presentazione inaugurale dello spazio. “I brand devono creare valore e questo stadio per il padel, che è il primo al mondo ad avere anche un’area esterna per tutti, ne crea uno enorme.”

Alto 12 metri e con una superficie di 2.800 mq, il rivestimento esterno combina una parte superiore in Aluzinc – materiale metallico utilizzato nel settore delle costruzioni – e una base semitrasparente in policarbonato, restituendo un’impressione di leggerezza e trasparenza. “In questo contesto di CityLife, in cui hanno riunito il meglio degli architetti internazionali e hanno costruito questo parco architettonico unico in Europa, ci si deve inserire con leggerezza, bisogna danzare. Mi piace immaginare tutto questo come una danza di volumi architettonici” commenta Fabio Novembre. Racconta a Domus che la struttura si smonta in soli due giorni: “sappiamo che le esigenze della città possono cambiare, perciò non abbiamo la pretesa di essere eterni. Essere nomadici, non stanziali, in questo contesto è un plus fondamentale”.

Silvio Campara, Ceo di Golden Goose

Nel complesso trovano posto sei campi indoor, un campo Pro, due campi outdoor vintage e una lounge panoramica, ma anche uno store Golden Goose con la nuova linea capsule activewear, una collezione interamente dedicata al padel e personalizzabile grazie al servizio di Co-Creation, acquistabile solo all’interno dello Store dell’arena. Il bar in continuità con lo store sarà presto accompagnato da un chiosco esterno, non ancora ultimato, e da un’area ristorazione.

L’obiettivo è quello di creare un hub che unisca sport, design e community che “invece di far emergere il brand faccia emergere le persone” secondo la visione di Golden Goose.

Immagine di apertura: Foto Alberto Fanelli