I nuovi smartphone Pixel 10 di Google sono arrivati, e somigliano molto ai Google Pixel 9 e 8, ed è bene così. In un mercato in cui i produttori cambiano costantemente il design degli smartphone per seguire le tendenze e sfruttare le novità estetiche, Google - come Apple con gli iPhone - rimane fedele alla rotta e itera su un design di successo e facile da riconoscere. Su tutti i nuovi modelli Pixel 10 l'unità della fotocamera sporge orizzontalmente dal retro, conferendo agli smartphone il loro aspetto distintivo. Sotto la scocca posteriore Google ha aggiunto un attacco magnetico per la ricarica wireless e i modelli di Gemini AI ora abilitano un numero ancora maggiore di aree dell'esperienza utente Android. Ecco di seguito le cinque cose da sapere su Pixel 10, Pixel 10 Pro e Pixel 10 Pro XL.
Nuovo Pixel 10: Google non cambia il design, ma aggiunge magneti e più AI
Cinque cose da sapere sui nuovi smartphone di Google, che ora sono dotati di un magnete in stile MagSafe sul retro, oltre a una più funzioni AI di quante ce ne servono.
Foto: Google
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- Andrea Nepori
- 21 agosto 2025
Stesso design, nuovi colori
Ignorate chi critica Google dicendo che i nuovi Pixel sono identici a quelli precedenti. È così, sia chiaro, ed è proprio questo il punto. Sottolineiamo ancora una volta: il design è iterazione, non revisione costante. I designer di Google lo sanno e in qualche modo riescono a comunicarlo efficacemente ai loro dirigenti. Il risultato sono nuovi telefoni dall'aspetto familiare e riconoscibile, due caratteristiche da non sottovalutare quando si devono convincere i clienti ad acquistare un prodotto.. Le linee sono semplici ed eleganti e le nuove combinazioni di colori sono di buon gusto e in linea con il marchio. Il Pixel 10 entry level è disponibile nei colori Obsidian, Frost, Indigo e Lemongrass. I modelli Pro (display da 6,3 pollici) e Pro XL (display da 6,8 pollici) sono disponibili nei colori Obsidian, Porcelain, Moonstone e Jade.
Un nuovo chip
Il Pixel 10 è dotato del nuovo chip Tensor G5 di Google. Il componente rappresenta il più grande balzo in avanti nella tecnologia dei chip dell'azienda dal debutto del progetto Tensor cinque anni fa. Costruito sulla tecnologia di produzione avanzata a 3 nm, il G5 offre un'elaborazione AI più potente del 60% e prestazioni complessive più veloci del 34% rispetto alle generazioni precedenti. Ciò che lo distingue è la partnership con Google DeepMind per eseguire l'ultimo modello di AI Gemini Nano direttamente sul telefono, abilitando funzioni come la traduzione vocale in tempo reale senza bisogno di una connessione a Internet.
Magneti!
Con una scelta inaspettata, Google ha aggiunto un nuovo magnete in stile MagSafe sul retro del nuovo Pixel e lo ha chiamato Pixelsnap. È piuttosto resistente e funziona con gli accessori compatibili Qi2. Google ha lanciato una serie di ammennicoli Pixelsnap, tra cui un caricabatterie con supporto, un supporto ad anello e custodie compatibili. Sebbene l'aggiunta sia già di per sé interessante siamo anche lieti di scoprire che praticamente tutti gli accessori MagSafe per iPhone sembrano essere più o meno compatibili con il Pixelsnap, compresa la maggior parte dei supporti per caricabatterie per iPhone che voi o il vostro partner potreste già avere in casa.
Materiale 3 Espressivo
Il Pixel 10 è dotato di un'interfaccia utente aggiornata basata sul linguaggio di design Material 3 Expressive di Google. La nuova interfaccia offre maggiore fluidità e interattività. Rimane decisamente minimalista e flat, in netto contrasto con Liquid Glass, la nuova interfaccia utente in stile vetro di iOS 26 che debutterà su iPhone e iPad a settembre. L'interfaccia è anche profondamente integrata con l'AI di Google, grazie a una nuova funzione chiamata Magic Cue, una serie di suggerimenti contestuali generati dall'AI che compaiono in app come Messaggi o Telefono, con l'intento di fornire all'utente le informazioni di cui potrebbe avere bisogno al momento. Naturalmente funziona leggendo ed elaborando informazioni sensibili dal nostro account Google, quindi classificare questa funzione come "utilissima" o "inquietante" è un esercizio che lasciamo volentieri alla sensibilità personale del lettore.
L'AI ti dice come fare le foto ora?
Oltre a Magic Cue, gli smartphone Pixel 10 sono dotati di molte altre funzionalità AI, grazie alle capacità del nuovo chip Tensor G5. Per citarne alcune: Call Transcript fornisce una trascrizione delle chiamate perse; Daily Hub utilizza Magic Cue per fornire all'utente una sintesi giornaliera di eventi imminenti, notizie, argomenti, playlist consigliate e altro ancora; Pixel Journal è una nuova app diario che utilizza l'AI per suggerire argomenti e contenuti. Google ha rafforzato l'integrazione dell'intelligenza artificiale nelle sue app dedicate alla fotografia. La fotocamera dei Pixel 10 e 10 Pro è ora dotata della funzione Camera Coach, che guida gli utenti a scattare foto migliori suggerendo suggerimenti per la composizione e l'illuminazione. Auto Best Take è in grado di analizzare fino a 150 fotogrammi in pochi secondi per scegliere lo scatto migliore di un gruppo di persone, selezionando quello in cui tutti guardano la fotocamera. Negli Stati Uniti, Google Foto aggiunge infine una funzione di editing fotografico tramite comandi vocali che consente agli utenti di correggere l'illuminazione, il contrasto o l'esposizione di una foto semplicemente dicendo al telefono cosa fare.