La DJI Sky City di Foster è unica nel suo genere e cambia lo skyline di Shenzhen

DJI ha aperto la sua nuova sede: il primo edificio a usare sospensioni asimmetriche nella struttura dei grattacieli.


Il leader mondiale nella tecnologia dei droni civili e delle fotocamere digitali, DJI (Da-Jiang Innovations, o 大 疆 创 新, “Innovazione senza frontiere” in mandarino), ha aperto la sua nuova sede, “DJI Sky City”, per unire i suoi dipendenti. Questo polo dell’innovazione, progettato da Foster + Partners, ha una struttura architettonica al momento unica nel suo genere, che mira a diventare un punto di riferimento a Shenzhen, metropoli al centro della cosiddetta Silicon Valley cinese, tra le prime dieci Città del Design dell’UNESCO.

Attraverso le due torri – di 44 e 40 piani – le aree per gli uffici e la ricerca e sviluppo dell’azienda sono disposte all’interno di volumi a sbalzo sostenuti da mega capriate e appesi ai nuclei centrali delle torre. Questo è il primo caso di uso di struttura asimmetrica in sospensione in acciaio all’interno di grattacieli di questa scala e da lontano sembra che i volumi fluttuino nell’aria.

L’edificio ospita anche laboratori per i test di volo dei droni su quattro piani, resi possibili dalle esclusive capriate a V che conferiscono alle torri un’identità distintiva, sullo sfondo dello skyline di Shenzhen. L’innovativa struttura riduce anche la necessità di colonne, creando spazi di lavoro ininterrotti che esprimono “Innovazione senza confini” in termini architettonici.

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