Rivelati i progetti selezionati per il Mies van der Rohe Award 2022

Il premio biennale, assegnato dall’Unione Europea e da Fundació Mies van der Rohe, ha selezionato 40 progetti di alta qualità in 18 Paesi europei.

Neue Nationalgalerie, vista da Potsdamer Straße Berlino, Germania

Courtesy of Mies van der Rohe Award/David Chipperfield Architects
Foto Simone Menges

Il Wadden Sea Centre di Darte Mandrup A/S, prospetto Nord Ribe, Danimarca

Courtesy by Mies van der Rohe Award/Darte Mandrup A/S
Foto Adam Mørk.

Parco commemorativo della Grande Sinagoga di NArchitekTURA, vista dall'alto Oświęcim, Polonia, inverno 2019

Courtesy Mies van der Rohe Award/NArchitekTURA
Foto Piotr Strycharski

Scuola Enrico Fermi di BDR bureau, interno  Torino, Italia

Courtesy Mies van der Rohe Award/BDR bureau
Foto Simone Bassi

Riqualificazione della torre di Merola di Carles Enrich Studio Puig-reig, Spagna

Courtesy by Mies van der Rohe Award/Carles Enrich Studio

Il Pierres Blanches Cultural Centre di RAUM, Auditorium, sala polifunzionale Saint-Jean-de-Boiseau, Francia

Courtesy of Mies van der Rohe Award/RAUM
Foto Audrey Cerdan

Riqualificazione di una town house a Linz, mia2 ARCHITEKTUR, interno Austria

Courtesy Mies van der Rohe Award/mia2 ARCHITEKTUR
Foto Kurt Hoerbst

Dexamenes Seaside Hotel di K-Studio Kourouta, Peloponneso, Grecia

Courtesy of Mies van der Rohe Award/K-Studio
Foto Claus Brechenmaher & Reiner Bauman

Gare Maritime di Neutelings Riedijk Architects, spazio pubblico Bruxelles, Belgio

Courtesy of Mies van der Rohe Award/Neutelings Riedijk Architects
Foto Filip Dujardin

Tikkurila Church and Housing di OOPEAA Office per Peripheral Architecture, interno della chiesa Vantaa, Finlandia

Courtesy of Mies van der Rohe Award/OOPEAA Office
Foto Tuomas Uusheimo

Il premio biennale dell’Unione Europea per l’architettura contemporanea “Mies van der Rohe Award” viene solitamente assegnato al miglior progetto europeo completato nei due anni precedenti all’edizione del premio. Tuttavia, l’edizione 2022 considererà i lavori degli ultimi due anni e mezzo, dato che è stata ritardata dalla pandemia.

La maggior parte dei lavori selezionati comprende residenze collettive, edifici culturali e a uso misto. La giuria, quest’anno, ha dato particolare attenzione a sostenibilità e inclusività. A questo proposito, l’architetto e membro della giuria Marcel Smets ha dichiarato: “Una delle principali caratteristiche legate alla sostenibilità architettonica è il lungo ciclo di vita degli edifici. Se costruiamo nuovi edifici dobbiamo essere i grado di prevedere la loro prossima vita, dare loro la possibilità di averne una. […] La pandemia ha ulteriormente cambiato la nostra visione dell’architettura e del modo in cui viviamo e, per quanto mi riguarda, penso che sia di estrema importanza mettere in luce realtà in cui la vita collettiva sia posta al centro e, magari, dove ci sia anche un senso di appartenenza. Non solo una visione globale, quindi, ma anche locale, perché le persone negli ultimi tempi hanno riscoperto l’importanza dello stare vicine al loro ambiente”.

Parco commemorativo della Grande Sinagoga di NArchitekTURA, vista dall'alto. Oświęcim, Polonia, inverno 2019. Courtesy Mies van der Rohe Award/NArchitekTURA. Foto Piotr Strycharski

Austria, Francia e Spagna hanno ciascuna cinque progetti selezionati; seguono Belgio e Germania con tre; Danimarca, Finlandia, Polonia e Portogallo ne hanno due; e Repubblica Cieca, Grecia, Ungheria, Italia, Olanda, Norvegia, Romania e Slovenia uno. Nonostante la Brexit, i progetti situati in Uk al momento sono ancora inclusi nella selezione, così come due progetti situati in Europa ma sviluppati da studi del Regno Unito, non sono però più in lizza per il premio.

Tra i 40 progetti selezionati per questa edizione c’è il rinnovo della Neue Nationalgalerie di Mies van der Rohe a Berlino di David Chipperfield; la riqualificazione del waterfornt di Praga di Petr Jandr; la town house della Kingston University di Londra di Grafton Architects; un parco commemorativo di NArchitekTURA su un sito che in precedenza ospitava la Grande Sinagoga di Oświęcim, la città polacca dove fu situato il campo di concentramento di Auschwitz; e un centro visitatori di Dorte Mandrup Arkitekter.

I cinque finalisti saranno annunciati il 16 febbraio e i vincitori per l’architettura e gli esordienti a metà aprile. La cerimonia di premiazione avrà invece luogo nel padiglione di Barcellona di Mies van der Rohe in maggio.

Immagine in apertura: Neue Nationalgalerie, vista da Potsdamer Straße, Berlino, Germania. Courtesy of Mies van der Rohe Award/David Chipperfield Architects. Foto Simone Menges

Neue Nationalgalerie, vista da Potsdamer Straße Courtesy of Mies van der Rohe Award/David Chipperfield Architects
Foto Simone Menges

Berlino, Germania

Il Wadden Sea Centre di Darte Mandrup A/S, prospetto Nord Courtesy by Mies van der Rohe Award/Darte Mandrup A/S
Foto Adam Mørk.

Ribe, Danimarca

Parco commemorativo della Grande Sinagoga di NArchitekTURA, vista dall'alto Courtesy Mies van der Rohe Award/NArchitekTURA
Foto Piotr Strycharski

Oświęcim, Polonia, inverno 2019

Scuola Enrico Fermi di BDR bureau, interno Courtesy Mies van der Rohe Award/BDR bureau
Foto Simone Bassi

 Torino, Italia

Riqualificazione della torre di Merola di Carles Enrich Studio Courtesy by Mies van der Rohe Award/Carles Enrich Studio

Puig-reig, Spagna

Il Pierres Blanches Cultural Centre di RAUM, Auditorium, sala polifunzionale Courtesy of Mies van der Rohe Award/RAUM
Foto Audrey Cerdan

Saint-Jean-de-Boiseau, Francia

Riqualificazione di una town house a Linz, mia2 ARCHITEKTUR, interno Courtesy Mies van der Rohe Award/mia2 ARCHITEKTUR
Foto Kurt Hoerbst

Austria

Dexamenes Seaside Hotel di K-Studio Courtesy of Mies van der Rohe Award/K-Studio
Foto Claus Brechenmaher & Reiner Bauman

Kourouta, Peloponneso, Grecia

Gare Maritime di Neutelings Riedijk Architects, spazio pubblico Courtesy of Mies van der Rohe Award/Neutelings Riedijk Architects
Foto Filip Dujardin

Bruxelles, Belgio

Tikkurila Church and Housing di OOPEAA Office per Peripheral Architecture, interno della chiesa Courtesy of Mies van der Rohe Award/OOPEAA Office
Foto Tuomas Uusheimo

Vantaa, Finlandia