Ospitalità sostenibile significa attenzione all’economia circolare, all’ecologia, al consumatore e alla promozione di un turismo poco invasivo. Sono questi i requisiti per partecipare all’Hotel Sustainability Award, l’iniziativa promossa da Fiera Bolzano che mira a ridefinire l’ospitalità del futuro e che ha annunciato i vincitori della sua settima edizione durante Hotel, la fiera internazionale dedicata ai professionisti dell’ospitalità e della ristorazione che si tiene annualmente a Bolzano.
L’Hotel Sustainability Award non è solo un premio, ma anche un tentativo di offrire risposte alle nuove esigenze di consumatori sempre più consapevoli. Esigenze che spesso si traducono in ricerche online infruttuose: per chi vuole prenotare un viaggio evitando di contribuire all’overtourism, o scegliere un ristorante che utilizzi prodotti lontani dall’agricoltura intensiva e dallo sfruttamento animale.
Mai come oggi l’Alto Adige — e più in generale i territori montani — si trovano ad affrontare una crescente pressione turistica.
Cinque le categorie premiate: tre riservate agli espositori — Sustainable Food & Drink, Circular Product Design e Sustainable Technology — e due dedicate agli operatori del settore turistico e alberghiero — Sustainable Tourism Pioneers 360° e Better Together. Tra oltre 70 candidature per il 2025, i progetti vincitori offrono risposte concrete alle nuove domande del turismo sostenibile.
Nella categoria Sustainable Food & Drink, il primo premio è andato all’etichetta Carne suina dell’Alto Adige, che dimostra come anche “il consumo di carne e speck può essere sostenibile se si utilizzano le materie prime giuste”. Tra le Sustainable Technologies è stato invece premiato un innovativo sistema di car sharing che permette agli hotel di mettere a disposizione di ospiti e dipendenti veicoli elettrici condivisi.
Nel campo dell’accoglienza il premio Sustainable Tourism Pioneers 360 ha presentato l’Hotel & Gasthof Zum Hirschen, un ex rifugio per pellegrini riconvertito in struttura per gli amanti della montagna, situato a San Genesio, in una delle aree escursionistiche più affascinanti dell’Alto Adige.
Due progetti si distinguono inoltre per il design del prodotto e l’approccio comunitario: i prodotti Organoid® Zirbenwald & Almwiese di Organoid Srl — superfici naturali realizzate con materiali del territorio alpino, come trucioli di cirmolo riciclati e fieno raccolto a mano — e CompostDiVino, un progetto che unisce turismo, viticoltura e scienza trasformando i residui della produzione vinicola in energia rinnovabile e compost di alta qualità.
“Con l’Hotel Sustainability Award vogliamo dare visibilità a chi, con coraggio e visione, sta ridefinendo il futuro dell’ospitalità in chiave responsabile”, racconta Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano. Mai come oggi l’Alto Adige — e più in generale i territori montani — si trovano ad affrontare una crescente pressione turistica: nel solo 2024 la regione ha registrato 8,7 milioni di arrivi e 37,1 milioni di pernottamenti, esclusi quelli nelle seconde case.
Ecco perché, conclude Mur, è fondamentale dimostrare che “innovazione, attenzione all’ambiente e valorizzazione del territorio possono convivere” e diventare modelli “d’ispirazione per tutto il settore”.
Immagine di apertura: Foto Marco Parisi
