Le torce delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, disegnate da Carlo Ratti

Sono state svelate, in due eventi simultanei alla Triennale di Milano e l’Expo 2025 di Osaka, le nuove torce Olimpiche e Paralimpiche dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026, accompagnate dalle campionesse olimpiche e paralimpiche Stefania Belmondo, Carolina Kostner, Bebe Vio e Martina Caironi. 

Progettate dallo studio Carlo Ratti Associati e da Cavagna Group per Eni e Versalis, rispettivamente Premium Partner e Official Supporter dei Giochi, entrambe le torce presentano un design minimale con una finitura riflettente e cangiante capace di esaltare la centralità della Fiamma. “Essential” non è quindi solo un nome, ma una dichiarazione d’intenti: le torce sono lineari nella forma e composte da materiali riciclati, dall’inserto dell’impugnatura realizzato con il polimero ultraleggero XL Extralight di Finproject al sistema di alimentazione rinnovabile della fiamma a bio-GPL, prodotto a sua volta da scarti e residui di oli esausti. 

La finitura esterna in PVD (Physical Vapour Deposition), specchiante e cangiante, ambisce ad amplificare il dialogo con la luce e il paesaggio circostante, mentre l’apertura longitudinale rende visibili i meccanismi interni di generazione della fiamma stessa all’interno della scocca. Infine, anche le sfumature cromatiche giocano un ruolo importante: Sfumature del Cielo per l’Olimpica, con tonalità verdi e blu, e Montagne di Luce per la Paralimpica, che presenta invece toni bronzei. 

Le torce “Essential” saranno esposte all’interno del Padiglione Italia all’Expo di Osaka e arriveranno alla Triennale di Milano da maggio 2025, dove rimarranno fino alla conclusione dei GIochi Invernali di Milano Cortina 2026 per poi entrare permanentemente nella collezione del Museo Olimpico di Losanna.

Immagine di apertura: Torce Olimpiche e Paralimpiche Milano Cortina 2026. Courtesy Fondazione Milano Cortina 2026.