Sembra ieri quando Giulio Cappellini, Art Director della scuola, che vi ha fortemente creduto, affermava:” C’è ancora molto da creare nel mondo del progetto e il confronto con le giovani menti creative di Istituto Marangoni sarà un continuo stimolo al ripensamento e al rinnovamento”. Nella centralissima Via Cerva – un tempo sede di una banca, con 2500 mq su più livelli – si sono potuti ammirare i progetti dei dipartimenti Interior, Product e Visual facenti capo tutti alla Scuola di Design Marangoni. “Si tratta dei migliori lavori, tesi finali di progetto, una sorta di Best of , selezionati da una commissione interna ed esterna e ritenuti i più rappresentativi per il lavoro svolto dai ragazzi” racconta Mark Anderson, Director of Education.
“Riflessioni sul mondo del futuro, in continuo mutamento” aggiunge Massimo Zanatta, School Director. Progetti concettuali, a volte legati non solo all’ideazione ma a un approccio di tipo strategico, che si confrontano con tematiche transdisciplinari, evoluzione della società e dei consumatori – quali Millennials o Generation Z – e con il coinvolgimento di marchi e aziende. “Cosa differenzia Marangoni rispetto altre scuole di design milanesi? La re-interpretazione innovativa della disciplina design, la contaminazione con il mondo fashion, il confronto con una società fluida, perché è chiaro che oggi non si può progettare come 50 anni fa” si chiede ed evidenzia Zanatta.
Ai corsi di laurea undergraduate, detti Bachelor, di 3 anni, in Interior, Product e Visual, si aggiungono i Master, vere e proprie specializzazioni di approfondimento dedicate a Interior, Surface Textile – di particolare interesse per la contaminazione moda), Product e Fine Jewellery. Si spazia dall’industrial design alle superfici, ai tessili, al gioiello. Dal 2014 Marangoni è sinonimo di moda, design e arte, con più sedi a Milano, e sedi a Firenze, Parigi, Londra, Miami, Mumbai, Shanghai e Shenzhen. A Milano gli studenti di design sono circa 300 tra Master e Bachelor. Provengono in prevalenza dall’Europa, con una base di ragazzi italiani che si assesta attorno al 25%. Molti gli studenti provenienti da Sudamerica, Asia (con prevalenza di Cina e India) e Russia. Vocazione internazionale anche per quanto riguarda i corsi Moda. Del resto l’Istituto fa parte come NABA e Domus Academy della GGE Italia filiale locale del gruppo internazionale GGE attivo nell’ambito della didattica dedicata alla creatività.
- Titolo evento:
- Refracted Futures
- Quando:
- dal 27 giugno al 20 luglio 2019
- Dove:
- Istituto Marangoni
- Indirizzo:
- Via Cerva 24
- Città:
- Milano