Chiharu Shiota ha allestito un’imponente installazione site-specific realizzata con del filo di lana bianca nella Cappella a Yorkshire Sculpture Park, Regno Unito. Nata nel 1972 a Osaka, l’artista è nota per lavori di grande scala e site-specific nei quali ricorre l'uso di filo rosso o nero, come nel caso di The Key in the Hand (Padiglione giapponese, 56. Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale di Venezia, 2015) e Uncertain Journey (Blain-Southern, Berlino, 2016).

Beyond Time allo Yorkshire Sculpture Park conferma ciò che l'installazione Where are we going? (Le Bon Marché, Parigi, 2017) ha segnato, vale a dire un allontanamento dall’uso del filo rosso e nero, grazie al quale l’artista è diventata nota. Il bianco è il colore del filo scelto per la vasta ragnatela di Shiota, realizzata per la cappella del parco; questa rete imprigiona una struttura in acciaio che riproduce la sagoma di un pianoforte. Questi riferimenti alla storia della cappella, risalente al 1744, alludono alla vita che un tempo aveva luogo nell’edificio, ai canti e ai suoni delle campane che risuonavano tra i suoi muri. L’installazione intreccia il piano metrico e quello concettuale per creare un nuovo piano visivo – come un dipinto a mezz’aria. Una stampa in edizione limitata disegnata da artisti accompagna la mostra.