Itsusko Hasegawa è stata premiata “per la sua inflluenza e contributo continuativo alla cultura dell’architettura”. Si tratta del primo premio annuale della Royal Academy di architettura, supportato dalla Dorfamn Foundation, e che vede come presidente in giuria Louisa Hutton, e tra i membri Richard Rogers RA e Joseph Grima. “Uno degli architetti giapponesi più importanti”, fra i commenti dei giurati. Questo premio ha anche il compito di riabiliatare una figura di architetto meno considerata, nonostante la sua importanza nell’architettura moderna. Itsuko Hasegawa ha cominciato a lavorare con l’architettura mertabolista con Kazuo Shinohara, Fumihiko Maki and Kenzo Tange fondendo le idee di megastrutture con quelle di crescita organica.
Dopo l’esperienza metabolista Hasegawa ha poi continuato a lavorare con Shinoara a un’architettura tradizionale giapponese: queste due influenze lavorative hanno creato l’architetto che è ora. Gli edifici di Hasegawa hanno luce, si avvalgono d materiali semplici e forme dinamiche. Louisa Hutton presidente della giuria spiega “Quello che trovo più interessante dell’architettura di Itsuko Hasegawa è lo spirito di invenzione. I suoi edifici trasudano un ottimismo che potrebbe essere interpretato come utopismo. Hasegawa sembra speculare su come si possa cambiare il mondo attraverso l’architettura impiegando le capacità della disciplina – progettando e costruendo edifici – al servizio della società”.