Nascondiglio urbano

Per raggiungere il suo studio segreto a Valencia, il designer spagnolo Lebrel utilizza le travi di un ponte come rotaie, su cui scorre una struttura metallica smontabile.

Lo scopo del progetto di Fernando Abellanas – noto anche come Lebrel – è quello di recuperare spazi nascosti, luoghi che a causa della loro dimensione, posizione o architettura, sono inutilizzabili, e di cui è difficile accorgersi quando si cammina. Questi spazi ci ricordano la sensazione di isolamento, protezione e pace che tutti noi abbiamo sperimentato durante l’infanzia, ad esempio nascosti sotto un tavolo ricoperto da una lunga tovaglia.

Fig.1 Lebrel, Nascondiglio urbano, Valencia, 2017
Fig.2 Lebrel, Nascondiglio urbano, Valencia, 2017
Fig.3 Lebrel, Nascondiglio urbano, Valencia, 2017
Fig.4 Lebrel, Nascondiglio urbano, Valencia, 2017
Fig.5 Lebrel, Nascondiglio urbano, Valencia, 2017
Fig.6 Lebrel, Nascondiglio urbano, Valencia, 2017

  Il designer spagnolo ha utilizzato le travi di un ponte come guide su cui scorre un carrello, una struttura metallica smontabile. Con il carrello si può raggiungere l’arredamento di un piccolo spazio domestico. Questa azione rende abitabile uno spazio che difficilmente può essere utilizzato. Il luogo creato è un ambiente condiviso da vegetazione e cemento, con in sottofondo il trambusto della città, da cui si ci sente allo stesso tempo vicini e distanti.

Fig.7 Lebrel, Nascondiglio urbano, Valencia, 2017


Nascondiglio urbano, Valencia
Tipologia: piccolo spazio
Design: Lebrel
Completamento: 2017