
Il progetto intende stimolare i sensi, mentre ci si avvicina alla veranda attraverso una scala in legno dal soggiorno. Le pareti esistenti della scala sono state suddivise ed è stato creato un tetto per aprire lo spazio e ottenere una migliore connessione. Questo ha permesso di rendere la veranda un’estensione della casa consentendo i due livelli di dialogare.
Sfumature terrose delle pareti di cemento e mobili in legno teak danno il tono a questo spazio. La biblioteca sul tetto si affaccia sul giardino terrazzo attraverso una facciata di vetro e legno, che dà una la sensazione di un recinto che si può aprire completamente, sfocando i confini tra interno ed esterno. Questa uniformità dello spazio è accentuata dall’utilizzo di materiali naturali come intonaco di cemento, legno teak, granito e ottone che si estendono all’interno e all’esterno. Le impronte movimento della mano sull’intonaco danno un senso della tattilità del processo che ha generato l’architettura.


Veranda sul tetto, Sopan Baug, Pune, India
Tipologia: estensione
Architetto: Studio Course, architetto responsabile Kalpak Shah
Area: 50 mq
Completamento: 2017

Per una nuova ecologia dell’abitare
L’eredità di Ada Bursi si trasforma in un progetto d’esame del biennio specialistico in Interior Design allo IED di Torino, in un racconto sull’abitare contemporaneo, tra ecologia, flessibilità spaziale e sensibilità sociale.