Richiamandosi a una tradizione artistica che risale ai Bagni misteriosi di Giorgio de Chirico e all’opera di David Hockney, la mostra insiste sulla dimensione metafisica e senza tempo della piscina pensata come sorta di “altro mare”, come spazio che, nella continua varietà delle sue forme, ricalca la fisionomia dell’isola riflettendone la sospensione e il senso archetipo di luogo psichico e mentale primordiale. Nella sua valenza tematica e metaforica la piscina è interpretata da Gianfranco Baruchello, Marco Basta, Gregorio Botta, Giovanna Silva, Rä di Martino, Marzia Migliora, Maurizio Nannucci e Gabriele Picco invitati, a partire dalla specificità del proprio linguaggio, a presentare una serie di opere – fotografie, video, installazioni site-specific, disegni – ispirate alla presenza della piscina sull’isola e a offrire un punto di vista personale sul paesaggio come spazio continuamente in bilico tra dimensione naturale e artificiale, sospeso tra fruizione pubblica e dimensione privata.
16 luglio – 30 settembre 2017
Anatomia del paesaggio
Chiostro di San Nicola, Anacapri
23 luglio – 30 settembre 2017
1917-2017 Depero/Mendini
Museo della Casa Rossa, Anacapri