I Maestri del Paesaggio

I Maestri del Paesaggio è un festival a Bergamo che porta in Italia i migliori progettisti del paesaggio e le espressioni più interessanti del landscaping internazionale.

Bergamo, città del Paesaggio. È con questa ambizione che la Città dei Mille ospita l’edizione 2016 de I Maestri del Paesaggio, portando in Italia i migliori progettisti del paesaggio e le espressioni più interessanti del landscaping internazionale.

In apertura: Lisa Delplace, Water Street Green Roof. Foto Roger Foley. Sopra: I Maestri del Paesaggio 2016, Terrazza Fausti. Foto Matteo Bonaldi

Una rassegna di altissimo profilo che si esprimerà quest’anno attraverso il focus “Wild Landscape”. Proporre il tema del Wild Landscape significa in primo luogo rendere manifesto un paradosso e provocare attorno a questo una riflessione: che cosa vuol dire “progettare wild”? Probabilmente dare spazio al bisogno latente e oggi sempre più esplicito dell’uomo contemporaneo di relazionarsi con la natura e di “importarla” in modo evidente nel quotidiano. Significa allora prima di tutto prendere in considerazione la complessità e la biodiversità di un territorio e poi rappresentarla in modo eloquente ed esteticamente valido.

Mattero Carassale, veduta dell'installazione a I Maestri del Paesaggio 2014

Esplicita dimostrazione del focus è l’esercizio suggerito dall’installazione realizzata quest’anno in Piazza Vecchia a Bergamo Alta: estrarre dalla natura orobica una striscia che ne rappresenta la biodiversità e, ricollocandola su una passerella ondulata, creare di fatto anche un’installazione scultorea e un’esperienza didattica per chi la fruisce.

Clay Paky, veduta dell'installazione a I Maestri del Paesaggio 2016. Foto Beppe Bana

Lungo la passerella prendono vita i cinque paesaggi della terra orobica (urbano, alluvionale, submontano, montano e alpino), rappresentazione dell’essenza della biodiversità del territorio bergamasco. 

Dario Fusaro, veduta dell'installazione a I Maestri del Paesaggio 2013