Senza dubbio, uno dei più noti architetti paesaggisti del XX secolo, Burle Marx (1909–1994) inizia la sua carriera come pittore. Negli anni Trenta e Quaranta dipinge in modo figurativo, influenzato dal Cubismo, da Matisse e dal brasiliano Candido Portinari, per il quale lavora alla fine degli anni Trenta. All’inizio degli anni Quaranta, Burle Marx è tra i frequentatori del quartiere Lapa, la Montmartre di Rio.
Artista versatile, nella sua lunga carriera è passato dalla pittura al design di gioielli, dal progetto di allestimenti alle sculture in bronzo al mosaico, tecniche che poi ritroviamo tutte applicate ai suoi giardini.