
Imperfect geometry for a concrete quarry si compone di circa 3.500 blocchi di cemento disposti secondo un rigoroso disegno geometrico. Qui, Nelson consente ai modelli suggestivi ed enigmatici dell’arte orientale di incontrarsi con il minimalismo razionale dell’arte occidentale. Il lavoro ci influenza fisicamente attraverso il suo peso e le dimensioni, ma anche intellettualmente attraverso la sua natura quasi meditativa. Nella superficie di calcestruzzo grezzo ogni blocco reca tracce di un proprio processo di nascita e produzione.
La scelta di Kalkbrottet aggiunge un’altra dimensione; il calcare è, infatti, uno dei principali componento del calcestruzzo. Ora ridondante, il deserto invadente si riflette nella complessità strutturale della forma scultorea stesa sul pavimento della cava, pronta a diffondersi ulteriormente in qualsiasi direzione. La natura fisica del lavoro sembra stranamente aderente al sito, rafforzando il senso di assevimento che si può provare per la sua stessa realizzazione – qualcosa che riecheggia il ritorno del sito alla natura dopo la sua creazione industriale.

Mike Nelson
Imperfect geometry for a concrete quarry
Kalkbrottet, Limhamn, Malmö, Svezia

Design e ceramica rinnovano un centro commerciale
FMG Fabbrica Marmi e l’architetto Paolo Gianfrancesco, dello studio THG Arkitektar, hanno realizzato il restyling del terzo piano del più grande centro commerciale di Reykjavik. La ceramica, elemento centrale del progetto, riveste pavimenti, pareti e arredi con soluzioni versatili e carattere distintivo.