“Non c’è dubbio che la Birkin Originale sia un pezzo unico, un esemplare irripetibile della storia della moda, diventato un fenomeno della cultura pop che rappresenta il lusso nella sua forma più raffinata”. Queste sono le parole che Morgane Halimi, responsabile del dipartimento borse e moda di Sotheby’s, aveva scelto per descrivere uno degli accessori di moda più desiderati al mondo, il cui “prototipo” originale, realizzato per l’attrice Jane Birkin da Hermès nel 1985, è stato battuto all’asta “Fashion Icons” di Sotheby’s a Parigi, raggiungendo la cifra record di 10,1milioni di dollari.
Ad aggiudicarsi quello che è oggi diventato uno degli oggetti di lusso più costosi mai venduti da Sotheby’s a Parigi è stata la società giapponese Valuence Japan Inc, e non Lauren Sánchez Bezos, come si era pronosticato. L’acquisto, ha dichiarato la società, non è stato fatto a scopo di rivendita, ma con l’obiettivo di preservare l’eredità di Jane Birkin a lungo termine. Una conferma definitiva del valore simbolico e culturale che questa borsa Hermès rappresenta all’interno del panorama della moda e, al contempo, del collezionismo internazionale.
La Birkin originale è stata già protagonista di un percorso espositivo globale promosso da Sotheby’s: dopo una prima tappa a Parigi e una successiva a Hong Kong è stata esposta al pubblico presso le gallerie newyorkesi della casa d’aste dal 6 al 12 giugno.
Nata da un incontro fortuito a bordo di un aereo Air France tra l’attrice e cantante inglese e Jean-Louis Dumas, allora direttore creativo di Hermès, questa borsa riprendeva elementi di design della sac Haut à Courroies della maison presentando però dettagli distintivi e inediti: la tracolla, gli inserti in ottone e le iniziali J.B. incise sulla patta anteriore. Sette differenze sostanziali rispetto alla versione poi entrata in produzione, che fanno di questa bag un raro testimone di un design votato alla fusione di funzionalità ed eleganza.
Imagine di apertura: The Original Birkin, courtesy Sotheby's.