Open studio Progettoborca

Sabato 5 settembre l’ex Villaggio Eni e la Colonia di Borca di Cadore si aprono al pubblico, invitandolo a scoprire gli esiti dei numerosi progetti artistici in corso.

Progettoborca, Artisti in residenza: le architetture di Gellner immerse nel bosco. Photo Giacomo De Dona

Sabato 5 settembre Dolomiti Contemporanee propone un nuovo Open studio con Progettoborca.

Il cantiere di Terraformazione 2015 (titolo dell’attuale stagione) è in pieno svolgimento, numerose le opere che vengono prodotte in queste settimane all’interno dell’ex Villaggio Eni di Borca di Cadore, dove è attiva la residenza artistica. Nel corso dell’open-studio, sarà possibile effettuare una visita guidata all’enorme complesso della Colonia, dove da un anno si sviluppa il progetto di rigenerazione lanciato da Dolomiti Contemporanee in collaborazione con Minoter.

**In apertura**: Progettoborca, Artisti in residenza: le architetture di Gellner immerse nel bosco. Photo Giacomo De Dona. **Sopra**: L'Aula Magna alla Colonia. Photo Giacomo De Donà

Tra i progetti che si stanno sviluppando in questi giorni nel Villaggio e nella Colonia di Borca di Cadore, i cui esiti saranno presentati il 5 settembre, “Riparare, Prendersi cura”, curato da Marta Allegri con l’Accademia di belle Arti di Venezia. Il workshop affronta il tema del “riparare” come una risorsa necessaria per un cambiamento che prenda in considerazione il paesaggio e la storia, e che sappia andare oltre alla esclusiva utilità economica.

Dalla metà del mese di agosto inoltre, la Colonia di Borca ospita il primo laboratorio artistico a partecipazione nazionale.

Quattro artisti sloveni (Vanja Mervič, Luka Širok, Aleksander Velišček, Špela Volčic) lavorano insieme, interagendo con diversi ambienti della Colonia, a una serie di installazioni, dipinti e fotografie incentrati sui temi del confine, della transizione, dell’ucronia, e su alcuni elementi incentrati sulla storia del Villaggio Enrico Mattei e le sue configurazioni spaziali.