Già annunciati i vincitori per l’allestimento della spiaggia e per il primo oggetto di merchandising che sarà in vendita durante la notte del 17 luglio.
Si tratta di EXHIBITION MACHINE (ideato da Giacomo Barchiesi, Giulio Mangiaterra, Damiano Mazzocchini) e di L’ag da ret, biro che evoca la strumento tradizionale con cui si riparano le reti da pesca (ideata Martina Cecarelli, Nicolò de Vita e Flavio Nughes).
L’architettura di Demanio Marittimo.Km-278 si confronta con alcuni dei protagonisti e dei temi emergenti a livello internazionale, oltre che con le esperienze dell’altra sponda. In particolare il team OFIS di Lubiana, che conferma come la Slovenia continui ad essere uno degli incubatori più interessanti dell’architettura europea, ancora fortemente modernista.
Il racconto dell’architettura contemporanea avrà anche la voce di Cherubino Gambardella. Tra i suoi recenti progetti va ricordato Supernapoli (Triennale di Milano, 2015) città utopica che si sovrappone immaginariamente a Napoli per riqualificare, idealmente, la città. L’appuntamento con la giovane architettura si rinnoverà, come ogni anno, con i vincitori dell’ultima edizione del premio YAP MAXXI: Daniele Marcotulli, Arianna Nobile, Andrea Ottaviani, Annalaura Valitutti dello studio CORTE presenteranno il loro progetto Great Land in una conversazione con Margherita Guccione.
Il tema dell’immigrazione e della coesione sociale sarà affrontato con Matilde Cassani, giovane autrice che si muove al confine tra architettura, installazione e performance, e indaga un tema oggi cruciale: l’Holy Urbanism.
Tra arte contemporanea e architettura, l’incontro “Critical Preservation: Grey Zones and Contested Territories”, con la curatrice moscovita Xenia Vytulewa, a confronto con l’artista Margherita Moscardini attorno al suo lavoro 1xUnknown, cominciato nel 2012 e tutt’ora in corso, dedicato alle rovine dei bunker dell’Atlantic Wall della seconda guerra mondiale.
Il direttore del Museo Ars Aevi di Sarajevo Enver Hadziomerspahic parlerà – insieme a Cristiana Colli e a Daniele Onori, dell’Ambasciata d’Italia a Sarajevo – del progetto di Renzo Piano per la sede del museo di arte contemporanea della città di Sarajevo, che inaugurerà nel 2018, ripercorrendo le origini di questa idea visionaria, nata durante l’assedio della città.
Il valore artistico della sua collezione, nata nel 1994 grazie all’adesione di artisti internazionali – come Michelangelo Pistoletto, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Daniel Buren, Marina Abramović, Anish Kapoor, Bill Viola – il sostegno dell’UNESCO, dell’Unione europea e di numerosi partner internazionali rendono Ars Aevi un progetto di portata universale, un simbolo e un avamposto di resistenza attraverso la cultura.
L’arte si connette alla città adriatica con Olivo Barbieri, da sempre interessato alle trasformazioni urbane, che racconterà in anteprima un progetto di committenza site specific dedicato alla Città Adriatica promosso dal MAXXI e dall’Associazione Demanio Marittimo.Km-278 in collaborazione con una ricca coalizione pubblica e privata.
Continuando a raccontare l’immaginario adriatico attraverso l’arte, la curatrice Maria Cristina Didero presenterà Saluti da Rimini, neo-inaugurata campagna d’artista ideata da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari per la città di Rimini.
Enzo Cucchi, tra i protagonisti assoluti della Transavanguardia, presenterà con l’autore Carlos D’Ercole, e il gallerista Emilio Mazzoli, il libro Vita Sconnessa edito da Quodlibet.
17 luglio 2015, h.18.00–6.00
Demanio Marittimo.Km-278
a cura di Cristiana Colli e Pippo Ciorra
Lungomare Italia 11, Marzocca di Senigallia – Ancona