Mobili di alghe e carta

Per il progetto Terroir i designer danesi Jonas Edvard e Nikolaj Steenfatt hanno sviluppato un nuovo materiale duro e resistente a partire da alghe e carta.

Il progetto Terroir è stato creato da Jonas Edvard e Nikolaj Steenfatt – entrambi laureati in Product and Furniture Design alla Royal Danish Academy of Fine arts, School of Design.

Il progetto utilizza un nuovo materiale sviluppato a partire da alghe e carta e creato come risultato di una ricerca sui materiali locali.

Jonas Edvard e Nikolaj Steenfatt, Terroir Project. Photo Emil Thomsen-Schmidt

Combinando alghe e carta Edvard e Steenfatt hanno creato un materiale resistente e durevole, una superficie calda e tattile con la morbidezza del sughero e la leggerezza della carta, che può essere utilizzata per prodotti e mobili. Il colore del materiale è determinato dalle diverse specie di alghe, che vanno dal marrone scuro al verde chiaro. L’alga è raccolta lungo le spiaggie della Danimarca, che si estendono per oltre 8.000 km. Dopo essere state fatte asciugare, le alghe vengono ridotte in polvere e cotte fino a diventare colla, sfruttando l’effetto viscoso e adesivo dell’alginato – il polimero naturale delle alghe brune.

Terroir (“territorio”) è una descrizione spesso usata per determinare il rapporto culturale e geologico tra i prodotti e il luogo dove nascono, enfatizzando il patrimonio e le conoscenze legate all’uso della materia prima. Lo scopo del progetto è quello di creare oggetti il cui carattere è derivato dalla superficie culturale del paesaggio. Utilizzando materiali raccolti a livello locale i due progettisti sperano di contribuire a un’economia locale e sostenibile.

Jonas Edvard e Nikolaj Steenfatt, Terroir Project. Photo Emil Thomsen-Schmidt
Jonas Edvard e Nikolaj Steenfatt, Terroir Project. Photo Emil Thomsen-Schmidt
Jonas Edvard e Nikolaj Steenfatt, Terroir Project. Photo Jonas Edvard
Jonas Edvard e Nikolaj Steenfatt, Terroir Project. Photo Nikolaj Steenfatt
Jonas Edvard e Nikolaj Steenfatt, Terroir Project. Photo Nikolaj Steenfatt
Jonas Edvard e Nikolaj Steenfatt, Terroir Project. Photo Nikolaj Steenfatt