Padiglione Coca-Cola

Coca-Cola ha presentato il Padiglione Corporate con cui sarà presente a Expo 2015: progettato da Peia Associati con Ps Live, sarà interamente realizzato con materiali ecosostenibili.

Padiglione Coca-Cola
Il Padiglione Coca-Cola, progettato dall’architetto Giampiero Peia (Peia Associati) insieme all’agenzia di brand experience Ps Live, sorge nelle adiacenze del Lake Arena, e del Padiglione Italia, in uno degli epicentri di Expo a nord–est del Cardo nord.
Un edificio interamente sostenibile, dall’uso dei materiali alle soluzioni tecniche e tecnologiche adottate, dal concept interno alla sua destinazione al termine dell’esposizione. La vita di soli sei mesi di questo fabbricato ha determinato le scelte in fase di progettazione: un padiglione completamente smontabile e riutilizzabile per facilitare, dopo Expo, una nuova destinazione d’uso.
Padiglione Coca-Cola
Peia Associati, Padiglione Coca-Cola, Expo 2015
L’edificio, un parallelepipedo di 35 x 20 circa e alto 12 metri (dimensioni perfette per un edificio polisportivo) e con una superficie complessiva di 1000 mq suddivisa su due piani e con una “piazza” a tripla altezza, è composto da elementi modulari e realizzato con materiali ecosostenibili, riutilizzabili e facilmente riciclabili: legno, vetro e acqua daranno vita a uno spazio semplice ma suggestivo, accogliente nei grandi spazi interni ed altamente espressivo nella sua immagine esterna. Le pareti in legno e vetro mostrano sui lati maggiori il logo da un lato e l’iterazione infinita della silhouette della storica bottiglia Contour dall’altra.
Immagini video giganti insieme a cascate d’acqua sospese, con luce e trasparenza, sovrastano le due grandi aperture che corrispondono sui lati minori a ingresso e uscita dei flussi di visitatori.
Peia Associati, Padiglione Coca-Cola, Expo 2015
Peia Associati, Padiglione Coca-Cola, Expo 2015. Al termine dell’esposizione il Padiglione verrà diventerà uno spazio coperto dove praticare attività fisica e sportiva
Expo si svolgerà nel periodo più mite e più caldo, quindi tutto l’edificio, con la sua forma e il suo involucro derivato dal concetto di passività, sfrutta per il raffrescamento un sistema di ventilazione naturale che vede nella captazione di correnti fresche esterne, nelle cascate sospese, e nell’espulsione del calore interno le componenti della principale strategia di risparmio energetico e di benessere naturale per il visitatore.
Peia Associati, Padiglione Coca-Cola, Expo 2015.
Peia Associati, Padiglione Coca-Cola, Expo 2015. Il Padiglione è stato concepito per essere trasportato, dalla costruzione allo smontaggio, con solo cinque camion (container di dimensioni 12x2,4,x2,6m)
Inoltre la copertura piana del Padiglione è una superficie di verde naturale, con un innovativo sistema a bassissimo consumo di acqua e che garantisce un ottimo isolamento termico degli ambienti interni, diminuendo di conseguenza l’impiego di energia per il raffrescamento, oltre ad utilizzare all’interno apparecchiature idriche, sensori e illuminazioni a LED che permettono un ulteriore risparmio di energia.
Oltre ai materiali utilizzati nella costruzione del Padiglione e alle soluzioni tecniche adottate, il tema della sostenibilità è insito nel concept generale del progetto, che avrà una seconda vita, quindi non solo materiali riciclabili ma riuso totale della struttura in legno. Al termine dell’esposizione il padiglione verrà difatti smontato e ricostruito per diventare uno spazio coperto dove praticare attività fisica e sportiva, a beneficio della comunità locale.

Padiglione Coca-Cola, Expo 2015
Programma: padiglione
Architetti: Peia Associati
In collaborazione con: Ps Live

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