Future furniture

Il progetto di Carlo Ratti Associati con Cassina mette alla prova le tecnologie digitali per cambiare il modo con cui pensiamo e produciamo gli oggeti d'arredo. Al MAXXI fino ad aprile.

Carlo Ratti Associati e Cassina, My Wing

Negli ultimi decenni le tecnologie digitali e la comunicazione hanno cambiato il nostro modo di vivere, lavorare, accedere alle informazioni, incontrarsi e conoscersi.

Lo studio Carlo Ratti Associati e CASSINA, azienda leader nel settore dell’arredamento di alta gamma, indagano come queste tecnologie possano cambiare il nostro modo di pensare gli oggetti che ci circondano attraverso tre prototipi interamente realizzati con le nuove tecnologie digitali. I prototipi sono in mostra al Museo MAXXI di Roma come parte integrante della mostra “Effetto Erasmus. Architetti italiani all’estero” – dedicata al lavoro dei designer italiani all’estero.

“Sono stati molti gli esperimenti su come applicare le nuove tecnologie digitali alla produzione di arredo – dalla stampa 3D al taglio laser. Con questo progetto per la prima volta le tecnologie digitali entrano nel processo di produzione di massa – un esempio concreto di quello che si sta iniziando a chiamare
la Terza Rivoluzione Industriale” dice Carlo Ratti.

I prototipi sono stati sviluppati da Carlo Ratti Associati e dal Centro di Ricerca e Sviluppo di CASSINA come parte del progetto Our Universe. Questi nuovi complementi d’arredo sono flessibili e adattabili alle necessità e ai desideri degli utenti, dimostrando l’impatto del progresso delle nuove tecnologie digitali sulla nostra mobilità, flessibilità e libertà. “La domanda è quale sia la nostra responsabilità come innovatori nel settore dell’arredamento, dove le tempistiche ridotte e la continua ricerca estetica spesso riducono lo spazio dei progetti più audaci e incerti. Ma questa tendenza deve essere invertita se vogliamo un vero cambiamento”, dice Gianluca Armento, Brand Director di CASSINA.

Carlo Ratti Associati e Cassina, Chain Sofa

“Abbiamo usato l’implicit programming dei tavolini MyWing per permettere le diverse configurazioni cinematiche,” dice Carlo Ratti. Ogni giunzione o cerniera, è progettata individualmente per ruotare con diverse angolature, producendo diverse configurazioni stabili. Tutto ciò è stato reso possibile dalla fabbricazione digitale e dall’analisi cinematica, producendo migliaia di pezzi leggermente diversi uno dall’altro e assemblandoli come pezzi di un puzzle magico.
Ritroviamo lo stesso principio nel prototipo di Chain Sofa – una seduta trasformabile che può essere utilizzata come chaise-longue, divano o letto. Questo movimento è reso possibile da una sequenza di cerniere, ognuna delle quali è differente dall’altra.

“Effetto Erasmus. Architetti italiani all’estero”
dal 6 dicembre al 6 aprile 2014
MAXXI, Roma

Our Universe
Progetto: Carlo Ratti Associati e CASSINA
MyWing (built in & freestanding), realizzazione di FGM (Fabrizio Milani)
Chain Sofa, in collaborazione con Mario Sassone (Professore aggregato Dipartimento di Architettura e Design, Politecnico di Torino), Skylar Tibbits (Department of Architecture, MIT); realizzazione di FGM (Fabrizio Milani)

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Il progetto di Carlo Ratti Associati con Cassina mette alla prova le tecnologie digitali per cambiare il modo con cui pensiamo e produciamo gli oggeti d'arredo. Al MAXXI fino ad aprile.

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