Fondato nel 1909, con l'aiuto della moglie, dal reverendo di campagna Sigtryggur Guðlaugsson, il giardino di Skrúður nasce come uno spazio messo a disposizione della vicina di casa per l'insegnamento della botanica, un'oasi all'interno di un crudo paesaggio dove la deforestazione l'aveva fatta da padrone nel processo d'insediamento dell'Islanda. Il luogo ebbe subito successo e divenne una destinazione visitata dalla popolazione (che vi accorreva anche per vedere la prima e unica fontana dell'isola).
Sigtryggur decise di raccontare tutto il processo di disegno e realizzazione del giardino nel suo diario, consentendo oggi a noi di comprendere le precise ragioni sottese alla progettazione di tutti i suoi elementi. È così che sappiamo che la porta d'accesso fu realizzata con due mandibole di balena, abbandonate dopo la lavorazione dei cetacei da parte della comunità di pescatori norvegesi presenti all'epoca sull'isola. Il memoriale racconta anche quanto fosse importante per il fondatore la creazione di un'area la per coltivazione delle patate e la funzione di insegnamento della corretta alimentazione e dell'uso di ortaggi, nel contesto di una popolazione segnata dalla cronica mancanza di vitamina C, e il rilievo e le differenziazioni introdotte dopo la realizzazione della serra, dove si sono potuti coltivare e proteggere esemplari prima non presenti nell'isola.




