L'abitazione, risalente al 1910, non aveva mai subito alcuna modifica sostanziale. Tuttavia, lo stato dell'appartamento era pessimo, ad eccezione dei magnifici pavimenti e soffitti, conservati in maniera decorosa. Volendo esaltare questi elementi storici, gli architetti hanno condotto un lavoro di ricucitura minuzioso, svolto stanza per stanza, nel tentativo di attuare il nuovo programma senza stravolgere la preesistenza. I lavori di falegnameria sono stati così conservati nella loro posizione originale o spostati, sempre rispettando la posizione originale dei pavimenti e delle aperture rivolte verso il patio.
L'altezza generosa dell'appartamento ha permesso di elevare il livello del pavimento del bagno di 60 cm, ricavando un ripostiglio a cui si accede dal corridoio o dalla cucina.
Il lungo corridoio, tipico delle abitazioni tradizionali di Barcellona, funge qui da protagonista. Data la sua ampiezza, non funge da semplice spazio di transito ma accoglie scaffali lungo la sua intera estensione trasformandosi in libreria e luogo per la conservazione. Alcune lampade da tavolo Ikea, appese insolitamente al soffitto, contribuiscono a conferire allo spazio un carattere surreale, generando una luce piacevole e familiare.
Architetti: Anna & Eugeni Bach, arquitectes
Completamento: 2011
Superficie costruita: 130 mq
Impresa di costruzione: Petropolis, S.L.
Località: c/ Consell de Cent, 423, Barcelona