L'area d'intervento è situata nel Comune di Brescia loc. San Polino. L'area è di particolare interesse in quanto inserita in un contesto molto verde, segnato dalla presenza retrostante del Monte Maddalena, monte delle Prealpi bresciane che si innalza a ridosso della città, che non solo costituisce un grande polmone naturale ma è considerato a livello simbolico come il monte dei bresciani.
Il lotto risulta a 7 km dal centro di Brescia, ben connesso al centro grazie alla metropolitana leggera, e facilmente raggiungibile in quindici minuti d'automobile.
Con una ripartizione classica (basamento, elevazione, coronamento) l'intervento prende carattere e specificità e sviluppa all'interno di un disegno unitario i tre elementi che strutturano il progetto nel suo complesso: il basamento-cantine, l'elevazione-palazzine, il coronamento-profilo copertura. Il rapporto con la strada è creato tramite cinque aperture: due ad uso misto; sia carrabile che pedonale e tre dedicate solamente ai pedoni posizionate una in modo centrale rispetto alla linea di confine e due laterali.
La delimitazione tra strada e area d'intervento è segnata con una leggera recinzione metallica, la sua struttura verticale ha una trasparenza tale che permette sia di segnare un limite, che di dare respiro al luogo che racchiude, è un esempio tangibile di come si possa segnare un limite senza dover per forza inserire una barriera visiva tra i due luoghi.
Il tema progettuale del contatto con la natura e il contesto circostante al lotto preso in esame è riportato anche nello studio dei prospetti. Ogni elemento che compone il sistema è pensato secondo materiali e colori autoctoni, del paesaggio circostante.
L'intonaco delle facciate color vinaccia, sfumatura della terra, viene accostato ad elementi in legno che compongono un gioco di movimenti volto alla creazione di un disegno su tutti i lati degli edifici, proiettando un chiaroscuro sugli edifici che altrimenti risulterebbero dei volumi piatti.
Il rivestimento in legno, fornito da Rubner Objektbau, è stato impiegato come dispositivo energetico e di confort, e al contempo risulta funzionale per caratterizzare e distinguere ogni appartamento. I quattro edifici si caratterizzano in maniera sempre differente eliminando così l'indifferenza della ripetitività. Ogni abitante si identifica con il suo appartamento, con il suo nuovo luogo d'abitare.
Come un Giano bifronte (divinità romana dalle due facce guardanti in direzioni opposte), questo complesso di abitazioni è caratterizzato dall'uso del colore e del legno verso la campagna e da un bianco che ne evidenzia i volumi verso la città
Cliente: Azienda Lombarda per l'edilizia residenziale di Brescia PROGETTO 5+1AA Alfonso Femia Gianluca Peluffo
Programma: Progetto Integrato di riqualificazione urbana e di rivitalizzazione economica-sociale del quartiere S.Polo Torre "Tintoretto"
Completamento: novembre 2012
Superficie totale: 7.114 m2
Superficie utile (funzionale): 3.849,80 m2
Costo: 5.046.409,82 euro
