L'espositore, pensato da Marco Furio Ferrario insieme all'architetto ed ergonomo Luigi Bandini Buti, con Simone Battani è anch'esso un oggetto di design. "Vogliamo dimostrare che si può fare commercio su strada in maniera legale, innovativa e addirittura esemplare", spiega Marco, uno degli ideatori del progetto. "I nostri espositori vogliono essere più che semplici punti vendita. Rispettano con il loro design la bellezza delle strade della nostra città e sono in linea con gli intenti di sensibilizzazione dell'amministrazione comunale sul tema del risparmio energetico: sono infatti alimentati a pannelli solari e batterie e costruiti in materiale 100% riciclabile".
Il sogno nel cassetto, ora, è quello di riuscire a passare da negozio itinerante a vero e proprio punto di aggregazione nella città. "Vogliamo approfondire gli aspetti sociali ed evolverci, diventando un punto di riferimento culturale, per i giovani di Milano, ma non soltanto".