Il continuo desiderio di scovare cose nuove da aggiungere a questo loro personalissimo universo, spinge Paolo e Costantino in giro per Europa e Stati Uniti, in viaggi alla scoperta dell'insolito e del poetico. Il comune denominatore delle collezioni sta nella predilezione per oggetti "dans leur jus" volutamente non restaurati per conservare le stratificazioni del tempo e le testimonianze della storia. L'espressività dei singoli pezzi prevale sulla filologia, e il gioco delle conversioni è una delle caratteristiche più affermate dello stile Raw. Così antichi marchingegni di metallo brunito diventano presse-papier; ritratti di sconosciuti sono stampati sui tessuti dei cuscini; mentre le insegne dismesse e modellate dal tempo, si trasformano in lettere decorative che ricompongono un alfabeto intimo e personale nelle case di chi le accoglie.
Il lavoro di ricerca e di mediazione opera anche a livello delle collezioni esclusive che si possono trovare nel negozio, dove sono rappresentate alcune tra le voci più raffinate del design contemporaneo. Come i découpage di John Derian, le ceramiche berlinesi di Kuhn Keramik, le collezioni dello studio Patch NYC, i pezzi squisitamente francesi di Astier de Villatte, e gli oggetti ideati dall'interior designer Jonathan Adler. Raw ha inoltre una speciale collaborazione con il brand di carte da parati Wall&Deco, una capsule collection su base annuale che rompendo con il concetto puramente decorativo dell'elemento d'arredo, lo rende parte integrante dell'architettura della casa. Il nuovo spazio di via Palermo incarna un'identità fatta di sfumature e suggestioni, volutamente nostalgico ma ben ancorato al contemporaneo, proiezione del gusto sensibile e ricercato di Paolo e Costantino.
