Performance + Electronics + Video + Music
Sensations of a sculpture before taking shape è la performance scultorea dell'altoatesino Michael Fliri che introdurrà lo sconvolgente spettacolo di Ulf Langheinrich, storico co-fondatore dei Granular Synthesis. Movement C, è un'esperienza sensoriale presentata in prima mondiale per inaugurare la nuova edizione del festival (12.09 & 13.09). Spazi tridimensionali, onde sintetiche, sfere soniche e subsoniche e danza dialogano tra loro in una performance che illude i sensi. Musica da ascoltare, vedere e quasi sentire sulla pelle sarà anche Train Fragments dell'artista multidisciplinare Herman Kolgen, che ha allestito un mondo di rumori e visioni d'acciaio (21.09), macchine a vapore e vertiginosi deragliamenti che si espandono nello spazio grazie all'uso di campi magnetici, raggi x, pigmenti e suono. La serata, che si svolge nell'ambito dell'Unibz Design festival, continuerà con le note percussive della band giapponese Toe, per la prima volta in Italia. A fare da scenografia l'affascinante spazio delle Officine FS di Bolzano. Ma gli interventi presentati in prima italiana dall'artista canadese non si ferma qui: un altro luogo verrà "contaminato" dalla spiazzante visionarietà di Kolgen. Con il progetto Inject (14.09) il pubblico sarà chiamato a condividere l'esperienza brutale e coinvolgente di un uomo immerso per otto ore al giorno in una cisterna ricolma d'acqua. Il palco da cui assisterà alle trasformazioni di questo corpo privato di individualità, nome e storia, sarà la piscina delle Terme di Merano disegnate da Matteo Thun (14.09). Tre appuntamenti speciali per il grande ritorno sul palcoscenico di Transart di Matthew Herbert: la performance The End of Silence, un concerto di 60 minuti che parte dall'elaborazione di un'unica fonte sonora e la Mahler Symphony X Recomposed, una rilettura appassionata in due parti della decima sinfonia di Mahler. Tre i luoghi delle performance: sarà Rothoblaas a presentare il progetto The End of Silence, appositamente concepito dall'artista britannico per Transart (27.09), mentre la versione puramente elettronica della composizione di Mahler sarà eseguita davanti alla piccola casupola in legno di Dobbiaco dove Mahler amava rifugiarsi durante l'estate per trovare ispirazione (22.09). L'esecuzione della Mahler Symphony X Recomposed for electronics and orchestra, con un organico di ben 88 elementi, avrà infine luogo egli spazi industriali dell'ex-Alumix, dove si chiuderà anche il festival assieme all'Orchestra Haydn (29.09).
Martin Messier e Nicholas Bernier sono invece fini musicisti e appassionati di bricoleur: stimolano l'immaginazione dell'ascoltatore giocando con il potere evocativo degli oggetti. Nella prima italiana di Sewing machine orchestra, delle vecchie macchine da cucire Singer degli anni Quaranta si trasformano in sculture sonore, mentre in Chambre des Machines, i due si sono lasciati ispirare dagli storici Intonarumori, costruiti dall'artista futurista Luigi Russolo (27.09/ 28.09). Transart continua a sperimentare nuovi formati culturali: con la formula Rent a Musician quest'anno sarà possibile prenotare, tra Bolzano e Brunico, dei mini-concerti gratuiti a domicilio (15.09 & 16.09) eseguiti con spirito corsaro dall'ensemble austriaco PHACE. A Brunico l'ensemble PHACE proporrà inoltre un concerto aperto a tutti nella Sala del Consiglio comunale dove eseguirà de I funerali dell'anarchico Serantini, opera complessa e coinvolgente di Francesco Filidei (15.09).
Music + Performance + Hiking
L'anima itinerante di Transart si intreccia quest'anno con un particolare anniversario: il 5 settembre John Cage avrebbe compiuto cent'anni. A questa personalità, il festival dedica un vero e proprio viaggio/pellegrinaggio in alta montagna (22 e 23.09): in 26 ore e in tre diversi luoghi – quasi coordinate di un unico campo energetico – la carovana di Transart attraverserà il passo del Rombo, toccando i 2.500 metri d'altitudine, per arrivare in Austria con un concatenarsi di esperienze artistiche e performance che ci ricordano le grandi passioni di John Cage. Un'escursione nel parco naturale del gruppo di Tessa alla ricerca di funghi e erbe alpine aprirà l'evento; lungo il cammino Reinhold Messner sarà la guida d'eccezione di un tratto del percorso costellato di reperti archeologici; in 3 tappe, Sabine Liebner si cimenterà nell'immenso ciclo di composizioni per pianoforte Etudes Australes; mentre l'istrionica cantante russa Natalia Pschenitschnikowa e la performer indonesiana Melati Suryodarmo attingeranno a piene mani dal repertorio di John Cage fino a sfidare i limiti della voce e del corpo. Lo spettacolo continuerà anche di notte, sotto la volta delle stelle: un omaggio a John Cage in chiave inedita, con l'intento di recuperare il senso più profondo, naturale e intimistico della sua opera. Natalia Pschenitschnikowa sarà inoltre protagonista di un inedito pomeriggio dedicato alla musica contemporanea in compagnia dell'eccellenza musicale dell'Arditti Quartet nello spazio denso di energia primitiva della piccola chiesa di San Procolo a Naturno (29.09).
Carismatiche e magnetiche, geniali e controcorrente. Transart dedica a tre artiste Rebecca Horn, Marina Abramovic, Unsuk Chin altrettanti appuntamenti per svelare la loro poetica: nel film Moon Mirror Journey la Horn volge uno sguardo al passato rivisitando le opere più significative realizzate negli ultimi 25 anni, mentre il lungometraggio Marina Abramovic-the artist is present (23.09) offrirà l'occasione di un accesso totale al mondo dell'artista, seguendola nella preparazione dell'inaugurazione della retrospettiva che l'ha celebrata nel 2010 al MoMA di New York e della sua performance solista più lunga ed emotivamente faticosa. Luogo ideale per celebrare il carisma femminile sarà Museion, il museo d'arte moderna e contemporanea di Bolzano. Vincitrice di numerosi premi, fra cui l'Arnold Schönberg Prize, Unsuk Chin è invece una figura centrale nel panorama della musica contemporanea. Nelle sue opere rivive il potere quasi sacrale delle donne sciamano – le mudang – insieme alla duttilità forte e spontanea dei musicisti della sua terra, la Corea. Il concerto in omaggio a Unsuk Chin si terrà ad Appiano Lanserhaus (18.09). Alla Corea sarà inoltre dedicato un concerto del Korean Ensemble fra le piante e le gocce di vapore della Serra Schullian (26.09).
Economics + Theatre + Speech
Anche la letteratura e il teatro approderanno sul pianeta Transart. Sfruttando la sua abilità di comunicatore Tomas Sedlácek (24.09), giovane ex consigliere di Václav Havel (primo presidente della Cecoslovacchia postcomunista), ha trasformato il suo saggio "L'economia del bene e del male" in un best seller internazionale. Prima di lui nessuno fra i suoi colleghi aveva avuto l'idea di esplorare la storia del pensiero economico dall'epopea di Gilgamesh, passando da Adam Smith fino ad arrivare all'attuale crisi finanziaria. L'economia del bene e del male è stato quest'anno tra i dieci libri più venduti sul mercato tedesco nella categoria dei saggi. Transart presenta la trasposizione teatrale di questo testo, che ha scosso le fondamenta dell'Europa e la cui pubblicazione in Italia avverrà il 20 settembreper Garzanti. Museion ospiterà invece lo spettacolo teatrale Unfun, basato su una novella dello scrittore scandinavo Matias Faldbakken (19.09). Un mix tra arte visiva e performativa sulla scenografia dell'artista Joel Baumann che ritrae una società divisa tra realtà ed illusione. Nichilismo, anarchia e razzismo i temi centrali della piéce, trattati secondo lo stile scottante di Faldbakken, uno degli autori contemporanei più discussi del momento.
