Il titolo della mostra è tratto da una discussa personale del 2008 tenuta dall'artista al Louvre, intitolata Jan Fabre. L'ange de la métamorphose ("L'angelo della metamorfosi"), costituita dalla performance di quattro ore Art kept me out of jail!. Il soggetto era ispirato al personaggio del criminale francese Jacques Mesrine, divenuto celebre per le sue numerose evasioni dalle prigioni francesi. La documentazione di questo evento fa parte della mostra del Muzeum Sztuki, il museo d'arte moderna di Lódz. La mostra dà anche occasione di vedere insieme un lavoro congiunto di Marina Abramovic e di Fabre, Virgin/Warrior ("Vergine/Guerriero") che gli artisti hanno presentato al Palais de Tokyo di Parigi. Rivestiti di armature ispirate alla comune vespa (Abramovic) e allo scarabeo (Fabre) e rinchiusi in un grande contenitore di vetro per quattro ore, svolgono azioni autodeterminate (come scuotere le braccia, respirare, tagliarsi il braccio sinistro, tenere dei cuori tra le mani. Marcin Szczelina
