Come afferma Sam Baron, responsabile dell'area design di Fabrica, "la sfida principale di questo progetto era di raccontare attraverso una messa in scena unica e speciale la bellezza degli oggetti preferiti dai lavoratori di Grand-Hornu. Il design diventa quindi un mezzo per unire comunità di persone dal background, lingua ed età diverse".

La portinaia Maryvonne, invece, detesta stare al buio e per questo motivo l'oggetto che preferisce sono i lampadari moderni, simbolo per lei di luce e quindi di vita.

Le scarpette per i primi passi sono invece l'oggetto preferito da Françoise Foulon, direttrice di Grand-Hornu Images. Donatele dall'anziana madre di 91 anni, le scarpette sono per lei un simbolo dei primi passi della vita.
29 maggio – 23 Ottobre 2011
Grand-Hornu
Rue Sainte-Louise 82
BE 7301 Hornu
Tel: +32 65652121
Info.ghi@grand-hornu.be


Per una nuova ecologia dell’abitare
L’eredità di Ada Bursi si trasforma in un progetto d’esame del biennio specialistico in Interior Design allo IED di Torino, in un racconto sull’abitare contemporaneo, tra ecologia, flessibilità spaziale e sensibilità sociale.