Nuovo look metropolitano

Stone Italiana e Alessandro Mendini traducono in quarzo il progetto psyco-cool che Karim Rashid ha disegnato per la stazione metropolitana dell'Università Federico II di Napoli.

La città di Napoli ha inaugurato, il 26 marzo scorso, la prima stazione metropolitana, quella di Università, che potrebbe tranquillamente sfidare le più avveniristiche metro del mondo, sia per progetto architettonico sia per il design dei rivestimenti e degli arredi.

Il designer Karim Rashid si è lasciato trasportare dal flusso di coscienza più pindarico, riuscendo a dare una forma ad ardite fantasie di rappresentazioni celebrali. Sinaspi, reti, neologismi dei digital natives sono i dettagli decorativi frutto dell'estro multicolor del designer guidato da Alessandro Mendini che ne ha coordinato il progetto generale.

Tornelli della stazione metropolitana dell'Università Federico II di Napoli

La stazione è interamente rivestita a pavimento con pannelli di quarzo ricomposto realizzati da Stone Italiana, che ha investito sulla plasmabilità del quarzo ricomposto, arrivando a concepire i rivestimenti come prodotti originali modellabili dalla creatività di designer e architetti contemporanei.

Scala Beatrice realizzata per la stazione metropolitana dell'Università Federico II di Napoli

Tutti i pannelli hanno grafiche oniriche e futuristiche, realizzate utilizzando la tecnica della sublimazione che consente la stampa in profondità, così da renderla resistente nel tempo e al calpestio costante. Oltre al pavimento Stone Italiana ha fornito le scale con i relativi parapetti. Tra le scale, quelle dette di "Dante" e "Beatrice" in cui è stata applicata la tecnica della sublimazione alle alzate.