

Anche la scelta, da parte degli artisti, di ispirarsi alla celebre Farnsworth House non è casuale. Nel 1951 Mies van der Rohe concepì l'edificio, con le sue grandi pareti trasparenti, quale riparo architettonico interno-esterno, al contempo indipendente dalla natura e ad essa connesso. La casa fu costruita accanto a un fiume. L'architetto aveva calcolato la crescita prevista del fiume, concependo l'alzato su due pali in modo tale che potesse resistere a eventuali inondazioni. Tuttavia, negli ultimi 60 anni, a causa di una maggiore urbanizzazione dell'area circostante, per ben sei volte le acque hanno raggiunto il livello dell'alzata danneggiando l'interno dell'edificio. Ecco dunque come questa straordinaria icona dell'architettura modernista si possa unire simbolicamente al volo delle farfalle nell'opera di Bik Van der Pol per farci riflettere sui cambiamenti in atto e sull'urgenza di adottare comportamenti eco-sostenibili.
